Grande impresa della nazionale italiana di Basket con la Sindrome di Down, che porta a casa il titolo di campione del mondo nella rassegna iridata che si è disputata fino a ieri a Madeira, in Portogallo, nell'ambito dei campionati del mondo per gli uomini e le donne affetti da questa terribile malattia. Un risultato molto importante per la rappresentativa guidata da Giuliano Bunfacchi, che va ad aggiungere un altro titolo nel palmares dell'Italia in questo ambito, visto che un anno fa gli azzurri avevano portato a casa anche il Campionato Europeo.

A conferma del fatto che nella pallacanestro per affetti da Sindrome di Down, l'Italia sembra avere una marcia in più rispetto a tutte le altre nazionali d'Europa e del resto del mondo.

Italia batte Portogallo in finale

La finalissima si è disputata nella giornata di ieri, e ha visto l'Italia avere la meglio sui padroni di casa del Portogallo, senza dubbio una delle squadre maggiormente accreditate per la conquista della medaglia d'oro a questi campionati del mondo. Ma la forza e l'intensità messa sul parquet dai ragazzi allenati da coach Bunfacchi è stata superiore alla voglia di vincere della Nazionale che ha ospitato la manifestazione iridata. Così è venuto fuori alla sirena finale il risultato di 22-13 che ha incoronato gli azzurri affetti da Sindrome di Down come vincitori del titolo mondiale nel basket per la prima volta dalla fondazione della Federazione Italiana Paralimpica (Fisdir).

Leocata, Silesu, Spiga, Ciceri, Lafornara e Venuti. Questi i cognomi dei giocatori che sono entrati nella storia dello sport paralimpico italiano nel corso di questi campionati del mondo, in cui sono stati guidati in maniera sapiente dal già citato Giuliano Bunfacchi e dall'altro tecnico Mauro Dessi, anch'egli presente a Madeira per portare questa Nazionale sul tetto del mondo dopo aver battuto una squadra come il Portogallo, già superata nella finalissima degli Europei di un anno fa.

I complimenti delle autorità

E subito dopo la fine della partita e la conseguente premiazione, non sono mancati i complimenti che a pioggia sono arrivati su questi splendidi ragazzi. In primis quelli di Luca Pancalli, presidente del Comitato Paralimpico Italiano, il quale ha scritto: "Dopo l'Europeo questa squadra porta a casa anche il titolo mondiale. Complimenti agli atleti, allo staff e alla Fisdir Federazione. Vogliamo farglielo un applauso?". Un applauso, e forse qualcosa di più, questi ragazzi se lo meritano tutto.