Ha dell’incredibile la storia di doping che arriva dalla Colombia. Nel paese sudamericano si è verificata una sequenza di positività pressoché inedita, ben otto casi praticamente analoghi tutti nella medesima corsa. I primi erano stati annunciati nei giorni scorsi ed ora se ne sono aggiunti altri fino a raggiungere la cifra da record di otto corridori positivi. Il nome più importante tra gli atleti coinvolti è quello di Robinson Lopez, una delle promesse del Ciclismo colombiano, campione nazionale in carica della categoria under 23.

Quasi tutte le positività al CERA

La clamorosa sequela di casi di Doping è stata accertata durante la Vuelta Colombia della scorsa estate, ma solo ora i risultati di quei controlli sono stati ufficializzati. La Vuelta Colombia si è disputata dal 1° al 13 di agosto, con la presenza delle squadre locali ma anche di alcune formazioni europee come la continental italiana D’Amico – Utensilnord. Hanno partecipato anche diverse vecchie conoscenze del ciclismo internazionale, come Oscar Sevilla, il 41enne spagnolo già coinvolto nell’Operacion Puerto, ed altri nomi di spicco come l’ex iridato under 23 Fabio Duarte, Luis Felipe Laverde, Josè Rodolfo Serpa e Miguel Angel Rubiano. I controlli antidoping effettuati durante la corsa hanno rilevato ben otto positività, sette delle quali al famigerato CERA, l’Epo di terza generazione che era salito alla ribalta ormai una decina di anni fa con alcuni casi clamorosi come quelli di Emanuele Sella e Riccardo Riccò.

Lopez e gli altri fermati

Il primo nome ad essere annunciato qualche giorno fa dalla lista dei corridori pizzicati alla Vuelta Colombia era stato quello di Robinson Lopez. Si tratta di uno dei nomi nuovi più interessanti del ciclismo colombiano, un ragazzo di vent’anni appena compiuti che milita nella Loteria de Boyacà e che ha conquistato quest’anno il titolo nazionale under 23 della gara in linea.

Altri sei corridori sono risultati positivi per CERA, così come Lopez. Si tratta di Luis Alberto Largo Quintero (Sogamoso-argos-cooservicios-idrs), Edward Fabian Diaz Cardenas (EPM), Jonathan Felipe Paredes Hernandez e Fabio Nelson Montenegro Forero (Ebsa - Indeportes Boyaca), Luis Camargo Flechas (Supergiros) e Oscar Soliz Vilca (Movistar Amateur Team). A questi si è aggiunto un ottavo caso riguardante il corridore Juan Carlos Cadena Sastoque (Depormundo-m Bosa-ramguiflex). Per lui la positività è scattata a causa di uno steroide.