Domenica scorsa si è conclusa la stagione 2017 di Formula 1 che come suo Re ha incoronato per la quarta volta Lewis Hamilton. Neanche il tempo di terminare il campionato che già si sta sviluppando la prossima stagione della madre della categorie motoristiche. Tra le prime novità per il 2018 è stato annunciato il ritorno di una casa automobilistica davvero importante.
La Formula 1 2018 avrà un'altra portacolori italiana
Dopo i diversi rumors, stamattina il presidente della Ferrari ed amministratore delegato di F.C.A. Sergio Marchionne ha svelato che l'Alfa Romeo parteciperà nuovamente dopo oltre trent'anni dall'ultima volta al campionato di Formula Uno (ultima partecipazione come team nel 1985).
Parte del merito è del marchio Sauber che, grazie ad un accordo pluriennale, sarà il main sponsor della casa del Biscione. Trattasi dunque di un ritorno storico per il circus: l'Alfa Romeo vinse infatti i primi due mondiali di Formula Uno nel lontano 1950 e 1951 rispettivamente con Nino Farina prima e Juan Manuel Fangio dopo.
Le dichiarazioni di Sergio Marchionne
L'a.d di FCA ha così commentato il ritorno dell'Alfa Romeo come scuderia a partire dal 2018: "L'Alfa Romeo è determinata a scrivere un altro capitolo della sua leggendaria storia sportiva. E' un passo significativo per la ristrutturazione del marchio dopo un'assenza dalla Formula Uno di oltre trent'anni, essendo un marchio storico che ha contribuito a fare la storia di questo sport e che si unirà ad altre case automobilistiche.
Si beneficerà anche della condivisione di tecnologia e know-how grazie alla Sauber ed alla sua esperienza indiscussa. L'accordo con la Sauber restituisce al campionato uno dei marchi storici di questo sport."
Soddisfatto della collaborazione anche il presidente proprio della Sauber Pascal Ricci, il quale si auspica grandi successi.
La crescita del brand Alfa Romeo passa anche per la Formula Uno
Le parole di Marchionne fanno intendere la voglia di rilanciare nel mondo un marchio storicamente importante e prestigioso come quello dell' Alfa Romeo. La nascita dell'Alfa Romeo Sauber Team è infatti un importantissimo trampolino di rilancio dell'intero brand, che negli ultimi tempi ha riscosso tanto successo grazie al rinnovamento della sua collezione automobilistica per merito del rilancio della nuova Giulia e del primo Suv della casa del biscione, lo Stelvio.
Tutto ciò vuol portare, come già detto, nuova linfa alla compagnia che per qualche anno non era riuscita a compiere significativi passi in avanti.
I probabili piloti dell'Alfa Romeo Sauber Team
I portabandiera del nuovo team potrebbero essere il monegasco Charles Leclerc (20 anni) vincitore dell'ultimo campionato di F2, già sotto contratto con la Ferrari e che diverrebbe il pilota titolare della neonata scuderia, mentre per la seconda guida si vocifera di un ballottaggio a due fra lo svedese Marcus Ericsson (27 anni) anch'egli sotto contratto con il cavallino, e il nostro connazionale Antonio Giovinazzi (23 anni) con cui la Ferrari sostituirebbe proprio lo svedese per poter far diventare l'Alfa Romeo Sauber un junior team della rossa.
