Già durante il periodo estivo dedicato al volleymercato la domanda che tutti gli addetti ai lavori si sono posti, dopo l'ufficializzazione del nuovo allenatore di modena, è stata: riusciranno a coesistere il fenomeno francese tutto genio e sregolatezza Ngapeth con il coach sergente di ferro Radostin Stoytchev?

In questi primi mesi della stagione 2017/2018 sembrava che tutto stesse filando nel migliore dei modi possibili, con zero polemiche all'interno dello spogliatoio ed i risultati sul campo che arrivavano ogni domenica. Ma qualcosa in questi ultimi giorni ha causato un autentico terremoto negli ambienti modenesi e le conseguenze sembrano molto serie.

Cosa sta succedendo

La vigilia del match contro Padova è decisamente destabilizzante, con i tifosi modenesi che si ritrovano, dopo gli abbondanti e felici pranzi natalizi di questi giorni, un ultimo boccone prima del rientro a lavoro non proprio facile da digerire. Infatti, secondo quanto è stato riportato dal quotidiano Il Resto del Carlino, in questi ultimi giorni il campione francese Earvin Ngapeth insieme al meno famoso fratello (ma sempre tesserato e stipendiato dal team modenese) Swan Ngapeth, hanno disertato più allenamenti consecutivi pur non lamentando nessun problema fisico a giustificazione delle assenze: tra i possibili, anche se ormai sembrerebbero praticamente ufficiali, motivi della rottura c'è un rapporto sempre più difficile con l'allenatore di Sofia, ex Trento, Radostin Stoytchev.

Quello che poteva essere un "consueto" battibecco tra coach ed atleta è diventato un caso molto difficile da gestire, che sta lasciando una spaccatura all'interno del Modena Volley: con un comunicato stampa la società ha esplicitamente dichiarato di schierarsi totalmente dalla parte dell'allenatore bulgaro, mentre sui social network alcuni compagni di squadra dei fratelli Ngapeth si sono lasciati andare a dei segnali di apertura verso Earvin (in particolare il palleggiatore brasiliano Bruninho ed il centrale americano Holt).

Le conseguenze

L'ultimo atto di questa vicenda non sembra svoltare verso un lieto fine fatto di abbracci e sorrisi come nei film natalizi che ci stiamo gustando in questo periodo. Infatti la Azimut Modena ha confermato che i fratelli Ngapeth hanno espresso il desiderio di essere ceduti immediatamente. Saranno veramente ceduti, ovviamente a società estere, nel mercato di riparazione? Non ci resta che aspettare i prossimi giorni per scoprirlo.