Saranno dunque Roger Federer e Marin Cilic a calare il sipario sulla 106esima edizione dell'australian open, con la finalissima del torneo maschile sul campo centrale del Melbourne Park in programma domenica 28 gennaio alle ore 9.30 italiane. Per Cilic sarà occasione di rivincita dopo Wimbledon 2017 che ha regalato l’ottavo successo a Federer nel torneo più antico del Tennis. E sono proprio i grandi numeri che collocano il tennista elvetico tra i migliori di sempre a farne l’ovvio grande favorito a vincere il primo slam della stagione. Oltre il bilancio della sfida: Federer ha vinto 8 dei 9 incontri disputati contro Cilic, perdendo solo nella semifinale all’Open degli Stati Uniti del 2014.
Il croato è comunque avversario scorbutico e cercherà di cambiare la storia; grandi emozioni attendono gli appassionati alla Rod Laver Arena. La partita sarà trasmessa in diretta tv esclusiva su Eurosport (streaming Eurosport Player).
I numeri di Roger Federer
Giunto all’atto conclusivo senza aver perso set, King Roger cercherà di confermare il titolo vinto l’anno scorso al termine di una leggendaria finale con Rafa Nadal, e aggiudicarsi così per la sesta volta in carriera il torneo australiano, risultato che gli permetterebbe di raggiungere Roy Emerson e Novak Djokovic, ovvero i primatisti di sempre all’Open d’Australia, aggiungendo un ulteriore record alla sua straordinaria collezione.
Just waking up across the oceans? ⛵️
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Spoiler: @rogerfederer is through to his 30th Grand Slam final.#AusOpen #sleepisfortheweak pic.twitter.com/tdYspgIXWe
Domenica Federer giocherà la 30esima finale complessiva nei tornei dello slam e andrà anche a caccia del ventesimo slam della carriera.
Numeri strabilianti segnati attraversando almeno tre generazioni di tennisti. Giù il cappello.
I numeri di Marin Cilic
Salito al numero 3 del ranking mondiale, prima di superare in scioltezza il britannico Kyle Edmund in semifinale, Marin Cilic è stato bravo e fortunato contro Rafael Nadal ai quarti: fortunato perché il numero uno al mondo è stato costretto al ritiro a causa di un problema alla gamba destra, bravo perché al momento dell'infortunio il punteggio era in suo favore.
Dopo Goran Ivanisevic che nel 2001 conquistò Wimbledon, tra l’altro come primo tennista grazie ad una wild card, il 29enne di Medjugorje è stato il secondo croato nella storia del tennis ad essersi aggiudicato un torneo slam, trionfando, come già detto in precedenza, agli US Open 2014, battendo in finale il giapponese Kei Nishikori dopo aver eliminato Federer in semifinale.
E’ invece in programma il giorno prima la finalissima del tabellone femminile tra la rumena Simona Halep numero 1 del mondo e la danese Caroline Wozniacki.
Five years passed between Caroline #Wozniacki’s first and second US Open final. Another three have ticked by ahead of tonight's decider.
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Will it be third time lucky? We take an in-depth look at her journey: https://t.co/uOXkszvc6a#AusOpen pic.twitter.com/KzM1FukqUI