Team Sky ancora una volta nella bufera, stavolta a causa di un articolo apparso sul 'Daily Mail' nel quale vengono gettate nuove ombre sulla squadra di Dave Brailsford e sulla federazione ciclistica britannica. Le accuse mosse, risalenti al 2011, si baserebbero su un ordine effettuato dal dottor Richard Freeman, allora collaboratore della Sky e medico della British Cycling, di un quantitativo non meglio precisato di cerotti di testosterone. Dopo la vicenda Froome, risultato positivo al salbutamolo nel corso dell'ultima Vuelta Espana, un nuovo scandalo potrebbe dunque investire il team ed il movimento ciclistico della Gran Bretagna.
Nuovo scandalo per il Team Sky
Nel lungo reportage del 'Daily Mail', a firma di Matt Lawton, si apprende che Freeman sarebbe sotto inchiesta da parte del 'Consiglio Medico Generale' per uno scambio di mail sospette con un fornitore. Nel dettaglio, a quest'ultimo sarebbe stato chiesto di affermare che il pacco contenente i cerotti di testosterone era stato inviato per errore. Ad ogni modo, proprio Freeman ha rilasciato delle dichiarazioni al 'Sunday Times', in cui afferma che il prodotto 'incriminato' non fu mai usato dai ciclisti e, anzi, fu restituito al fornitore.
Nel caso in cui gli inquirenti confermassero la veridicità di questo presunto scambio di mail tra il fornitore e il dottor Freeman, la federazione ciclistica britannica dovrebbe affrontare il più importante scandalo sul Doping della sua storia.
Naturalmente, nella vicenda sarebbe coinvolto direttamente anche il Team Sky, che a quel punto rischierebbe persino di scomparire dal mondo del ciclismo professionistico.
Inchiesta già archiviata, ma potrebbe riaprirsi
L'inchiesta non risale ad oggi, ma era stata già aperta e successivamente archiviata un anno fa, quando non sembravano esserci i presupposti necessari ad alimentare la vicenda.
Tuttavia, lo scambio di mail, venuto alla luce in questi giorni, potrebbe contribuire - in maniera decisiva - a far scoppiare un clamoroso caso sull'intero movimento ciclistico britannico.
Dopo il caso al Giro del Delfinato nel 2011 e dopo la positività di Chris Froome all'ultima Vuelta, il Team Sky e il controverso Dave Brailsford potrebbero essere nuovamente coinvolti in uno scandalo legato al doping che, stavolta, potrebbe decretare l'uscita di scena definitiva dal mondo del ciclismo da parte dello squadrone del Regno Unito.
