Ecco un altro talento scoperto e lanciato dalla Quickstep Floors. Con Fernando Gaviria fermo per infortunio, lo squadrone belga ha portato alla ribalta un altro giovane velocista colombiano, Alvaro Hodeg. Dopo aver già conquistato la Handzame Classic nei giorni scorsi, Hodeg ha firmato con grande autorevolezza la prima tappa della Volta Catalunya, il suo primo successo di livello World Tour. Dopo un eccellente lavoro di tutto il team, Hodeg ha conquistato il traguardo di Calella togliendosi tutti gli avversari dalla ruota.

Volta Catalunya, fuga a cinque

La Volta Catalunya è cominciata con una tappa piuttosto semplice, con partenza ed arrivo a Calella ed un solo Gpm di terza categoria. Visto che il percorso delle prossime tappe offre soprattutto tante salite, al via non si sono presentati i grandi nomi dello sprint, con Nacer Bouhanni (Cofidis) ad imporsi come punto di riferimento per questa giornata inaugurale.

La tappa ha trovato subito cinque attaccanti che sono partiti dopo pochi chilometri: Andrey Grivko (Astana), Daniel Turek (Israel Cycling Academy), Antonio Molina (Caja Rural-Seguros RGA), Tom Bohli (BMC), Markel Irizar (Trek-Segafredo) e Jesús Ezquerra (Burgos BH).

Il gruppo però ha sempre tenuto sotto controllo la situazione e già prima di cominciare la salita di terza categoria a circa 20 chilometri dall’arrivo è andato a riprendere Esquerra, l’ultimo a resistere. Sul Gpm, con la Movistar di Valverde e Quintana a tirare il gruppo, l’unico movimento è stato quello di Paredes (Manzana Postobon).

Il colombiano è transitato per primo in vetta conquistando la maglia dei Gpm e poi è stato raggiunto.

Un grande sprint di Hodeg

La Movistar ha continuato a fare il ritmo in discesa e nel breve piano finale verso il mare di Calella, finchè ad un paio di chilometri dall’arrivo è arrivata davanti la Quickstep. La squadra belga si è organizzata intorno al ventunenne colombiano Alvaro Hodeg, uno dei nomi nuovi più interessanti di questo inizio di stagione, mentre Bouhanni si è ritrovato senza compagni ed ha cercato di prendere la scia del trenino in blu.

Jungels e Morkov hanno tirato una gran volata a Hodeg, portandolo lanciatissimo e con il gruppo in fila indiana agli ultimi 150 metri. Il colombiano ha finito il lavoro in maniera altrettanto perentoria, togliendosi di ruota Sam Bennett (Bora), che non è riuscito ad organizzarsi al meglio con il compagno McCarthy, finito terzo. Bouhanni ha provato ad anticipare la volata trovando un varco lasciato libero alle transenne, ma è rimbalzato subito finendo solo settimo dietro anche a Ferrari e Bonifazio. Per Alvaro Hodeg è una bella conferma dopo il successo della scorsa settimana alla Handzame Classic, due risultati già di grande prestigio ad appena 21 anni, tanto da far parlare di lui come di un altro Fernando Gaviria.

Domani la Volta Catalunya offrirà una tappa ondulata, con un Gpm di terza categoria ad una decina di chilometri dall’arrivo. Poi la corsa entrerà più nel vivo con le grandi montagne dove si aspettano Valverde, Quintana, Aru, Chaves, Pinot e gli altri big da grandi giri.