Eccola qui la griglia di partenza del Gp del Bahrain, seconda prova del mondiale di f1. Ancora una volta in pista il solito duello a suon di giri veloci tra le Ferrari e le Mercedes. Ad ottenere la pole position è stato Sebastian Vettel. Sarà lui dunque a partire davanti a tutti. Ma andiamo a scoprire, posizione dopo posizione, quella che sarà la starting grid di questo Gran Premio di domenica 8 aprile. E' bene ricordare che Hamilton partirà cinque posizioni dietro il suo piazzamento in virtù di una penalizzazione dovuta alla sostituzione del cambio della sua Mercedes.

Ad ogni modo sappiamo benissimo come il campione inglese sia in grado di lottare per la vittoria anche partendo da dietro.

Gp del Bahrain: la starting grid

La Ferrari può esultare. La prima fila del Gp del Bahrain è tutta appannaggio della scuderia di Maranello, che dunque parte con i favori del pronostico per aggiudicarsi questa gara. Sebastian Vettel ha conquistato la pole position davanti al compagno di squadra Kimi Raikkonen, beffato per poco più di un decimo. Terzo posto per l'altro finlandese, quello della Mercedes, Bottas, che ha preceduto Hamilton. L'inglese sarà però retrocesso e dunque partirà dalla nona piazza, in quinta fila. In seconda fila c'è Ricciardo con la Red Bull, davanti alla Toro Rosso del sorprendente francese Pierre Gasly, in terza fila insieme a Magnussen con la Haas.

Quarta fila con Hulkenberg della Renault e Ocon della Force India. In quinta fila con Hamilton ci sarà Sainz con la seconda Renault. Hartley con la Toro Rosso aprirà la sesta fila del Gp del Bahrain. Affianco a lui Perez con l'altra Force India. Quindi troviamo le due McLaren di Alonso e Vandoorne, seguite da Grosjean con l'altra Haas, Ericsson con la Sauber e Sirotkin con la Williams.

Chiudono la starting grid della seconda gara dell'anno Leclerc e Stroll, chiamati ad una complicata rimonta.

Il pronostico della gara

Non ci sono dubbi sul fatto che in questo Gp del Bahrain abbiamo visto una Ferrari molto competitiva. La vettura di Vettel e Raikkonen è molto performante e non è un caso che le due Ferrari siano davanti a tutti.

Attenzione però alla Mercedes di Bottas, che dovrebbe avere lo stesso ritmo gara della rossa di Maranello. E non bisognerà nemmeno sottovalutare Hamilton, che in più occasioni ha dimostrato di poter rimontare anche se parte da dietro. Certamente avrà bisogno di una strategia perfetta e di macchina molto veloce, ma può puntare decisamente al podio.