Dalle pagine della Gazzetta dello Sport Alberto Contador ha dato una lettura molto critica alle prestazioni di Fabio Aru e Chris Froome in questa prima metà del Giro d’Italia. I capitani di UAE Emirates e Team Sky sono entrambi ad oltre tre minuti di ritardo in classifica dalla maglia rosa Simon Yates, quando invece erano partiti tra i principali favoriti per la vittoria finale. Contador si è mostrato molto scettico sulle possibilità dei due ex colleghi, spiegando che non è stato un semplice momento di difficoltà a metterli così lontani dalla corsa per la vittoria.

Contador: ‘Non è il Fabio Aru del 2015’

Alberto Contador aveva dimostrato grande stima per Fabio Aru negli scorsi anni. Il fuoriclasse spagnolo aveva dovuto fare i conti con un giovane Aru nel Giro d’Italia 2015, quando fu messo in difficoltà dalla forza della Astana nelle ultime tappe. Lo scalatore sardo vinse a Cervinia e al Sestriere, quando Contador andò in crisi salendo al Colle delle Finestre ma riuscì comunque a salvare la sua maglia rosa.

Lo spagnolo si è mostrato molto deluso non solo dal Giro d’Italia, ma da tutta la prima parte di stagione di Aru, e non è rimasto del tutto sorpreso dalle difficoltà palesate sulle montagne della corsa rosa. “Fabio non sta andando bene fin dall’inizio della stagione, non ha mai dimostrato lo stesso tipo di condizione che aveva al Giro 2015” ha analizzato Contador in un’intervista concessa alla Gazzetta dello Sport, sottolineando che lo stesso discorso vale per Froome.

Sia il capitano della UAE che quello del Team Sky sono stati piuttosto anonimi in tutte le corse di questa stagione e la situazione è continuata anche al Giro.

‘Difficile cambiare la situazione’

Contador non ha molta fiducia sulle possibilità di Aru e Froome nella seconda parte di Giro d’Italia. Secondo l’ex campione i due non rientreranno in gioco per conquistare la maglia rosa: “Abbiamo visto che sulle salite perdono sempre terreno. Sul Gran Sasso c’era anche vento contrario, se fosse stato a favore i distacchi sarebbero stati più ampi. La cosa peggiore è che non sono stati staccati da un corridore o due, ma tutti gli altri uomini di classifica hanno guadagnato su di loro” ha analizzato Contador, che vede Aru e Froome come possibili battitori liberi per un successo di tappa nel finale di Giro.

“Secondo me è difficile che possano cambiare la situazione, forse miglioreranno, magari potranno vincere delle tappe, ma non credo che saranno in grado di lottare per la vittoria finale” ha concluso Contador.

L’ex campione ha anche dato appuntamento per la tappa conclusiva del Giro d’Italia. Contador ha infatti confermato che sarà presente a Roma per il finale della corsa.