Sabato 26 maggio si correrà la 20ª tappa del Giro d'Italia 2018, il tappone alpino Susa-Cervinia di 214 km. La corsa italiana, dopo l'arrivo in salita a Bardonecchia del giorno precedente, vivrà la sua ultima tappa di montagna, prima del gran finale a Roma, sede dell'ultima frazione dell'edizione numero 101. Le fatiche per i corridori non termineranno dunque sull'ascesa dello Jafferau di venerdì. Tra gli impegni più complicati del Giro, il percorso che da Susa porterà il gruppo della maglia rosa ai 2000 metri del Cervinia prevede qualcosa come 4 mila metri di dislivello negli ultimi 90 km.
Attualmente, il padrone della corsa è Simon Yates, vincitore anche a Sappada, terza vittoria nelle prime due settimane. In classifica, Dumoulin insegue a 2'11", terza posizione per Domenico Pozzovivo a 2'28" secondi. Il corridore del team Bahrain Merida dovrà difendere nella terza e ultima settimana il podio dagli attacchi del francese Pinot, che ha un ritardo di soli 9 secondi dall'italiano. Settimo Chris Froome. Il britannico del team Sky paga un distacco di poco inferiore ai 5 minuti dal connazionale Yates.
Tre GPM di prima categoria
La prima salita inizierà quando mancheranno circa 90 km al traguardo e dai 386 metri di Verrès si passerà ai 1623 metri del GMP di prima categoria del Col Tsecore, dopo 16 km di ascesa con pendenze nel finale intorno al 12 per cento.
Una lunga discesa porterà il gruppo presso l'abitato di Chambave, dove inizierà la salita verso il GPM del Col Saint Pantaleon. La seconda ascesa di giornata presenta una pendenza media del 7 per cento, per un totale di 16,5 km. Allo scollinamento del secondo GPM di prima categoria mancheranno 25 km al traguardo. Dopo una ripida discesa di 6 km, i corridori inizieranno la scalata finale verso il traguardo di Cervinia, posto ad un'altezza pari a 2001 metri, come segnalato dall'altimetria della tappa. Gli atleti dovranno percorrere in totale 18 km, il tratto più difficile è tra il settimo e nono km, quando la pendenza media si attesterà intorno all'8 per cento. All'arrivo si conoscerà il nome della maglia rosa ufficiosa del Giro, dal momento che a Roma andrà in scena la tradizionale passerella conclusiva.
Copertura tv
Il collegamento con la diretta di Rai Sport avrà inizio alle ore 13.05. Il live della corsa proseguirà su Rai 2 dalle ore 15.00, dopo l'appuntamento "La Grande Corsa". Nella giornata successiva il gruppo affronterà lo spettacolare circuito di Roma, dove si prevede il classico arrivo in volata. Favorito l'italiano Elia Viviani, già vincitore di tre tappe in questo Giro.