Non c'è pace per Anthony Joshua che, dopo aver rischiato la rissa con Jarrell 'Big Baby' Miller nel corso della conferenza stampa di presentazione del match che lo vedrà affrontare Alexander Povetkin a Wembley il prossimo 22 settembre (con in palio quattro cinture dei pesi massimi), è costretto ad incassare anche le bordate del connazionale Tyson Fury. L'ex campione mondiale britannico lo ha definito “una vergogna per la boxe” perché, secondo il suo parere, Joshua non affronterà mai Deontay Wilder per riunificare il titolo dei pesi massimi. Il motivo, secondo Fury, è la paura.

'Per la boxe è un momento triste'

In teoria, l'atteso 'combattimento del secolo' tra Joshua e Wilder potrebbe svolgersi a Wembley il prossimo 13 aprile, appuntamento già fissato in calendario con avversario da concordare (a patto che, ovviamente, il pluricampione del mondo batta Povetkin, ndr). Nelle ultime ore, la possibilità di vedere l'uno di fronte all'altro sul ring i due dominatori della categoria regina si starebbe avvicinando. Secondo quanto riportato dal Sun, infatti, il manager di Joshua in persona, Eddie Hearn, avrebbe acconsentito alle condizioni poste dalle controparte ed il suo assistito avrebbe firmato la sua parte di contratto che sarà inviata allo staff di Wilder. La notizia è piuttosto fresca, le affermazioni di Tyson Fury sono precedenti, anche se in fin dei conti sanno semplicemente di provocazione.

“Credo sia un momento molto triste per il pugilato – dice l'ex iridato nel video postato su Twitter – perché abbiamo il cosiddetto super campione e 'golden boy' Anthony Joshua che sta evitando Wilder e credo proprio che non combatterà contro di lui”.

Motivo per cui Fury definisce il connazionale “una vergogna per la boxe”. Subito dopo si dice pronto ad affrontare Wilder. “Sarei felice di combattere contro di lui in America, sarebbe sensazionale. Credo che lui abbia bisogno di qualcuno che sia abbastanza forte da farsi avanti ed affrontare la sfida senza paura. Non ho paura di correre rischi e sono pronto ad andare a casa sua a combattere”.

Nel secondo video non risparmia nemmeno Wilder

L'ultima uscita poco ortodossa di Tyson Fury è comunque di oggi, affidata sempre ad un breve clip su Twitter. L'ex campione usa una frase piuttosto volgare nei confronti di Joshua e Wilder, poi definiti “una coppia di barboni”. Ricorda ai due rivali di essere ancora il campione imbattuto (in effetti perse il titolo per squalifica legata all'uso di droghe, ma non è mai stato sconfitto, ndr) e risponde in tal modo alle affermazioni di entrambi che, spesso e volentieri lo hanno tirato in ballo. “Wilder dice che se non combatte Joshua, affronterà Fury; Joshua dice che se non combatte Wilder affronterà Fury. Vi affronterò e vi batterò quando sarò pronto, ma sarò io a deciderlo”.

Dichiarazione un po' contraddittoria visto che qualche giorno prima si era proposto per Wilder. Ma Fury è sempre stato un personaggio discusso e controverso, per cui non ci sorprende. In realtà l'unica certezza per il Tyson britannico è il suo prossimo match, fissato per il 18 agosto contro l'italo-tedesco Francesco Pianeta, ex campione internazionale IBO e sfidante al titolo mondiale dei pesi massimi nel 2013, battuto per K.O da Wladimir Klitschko. Si combatte al Windsor Park di Belfast, nella speranza che non sia un'altra farsa come quella andata in scena lo scorso 9 giugno contro il modestissimo Sefer Seferi.
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