Con il mese di agosto le squadre possono annunciare ufficialmente gli ingaggi di nuovi corridori per la stagione 2019. Il ciclomercato si gioca ora a carte scoperte dopo settimane di voci e trattative. Questo non si preannuncia un mercato di colpi ad effetto, visto che quasi tutti i big sono già accasati per la prossima stagione. Anche tra i corridori italiani i vari Nibali, Aru, Trentin e Viviani non si muoveranno. C’è invece un mercato molto intenso tra i corridori un gradino sotto ai campioni, quelli che spesso risultano determinanti nei successi dei capitani, e tra cui si distinguono molti atleti italiani.
Ballerini arriva nel World Tour
La novità più fresca ed interessante riguardante il mercato dei corridori italiani è il passaggio di Davide Ballerini dalla Androni alla Astana. Il 23enne di Cantù esordirà quindi nel World Tour, dopo essersi fatto notare nella squadra di Gianni Savio con la quale è stato protagonista anche al Giro d’Italia con numerose fughe. “Prima di tutto sono molto contento di arrivare alla Astana” ha dichiarato Ballerini al sito ufficiale della formazione kazaka. “Questa è una grande squadra e per me è sempre stato un sogno fare questo passo nel World Tour. Spero di continuare a migliorarmi come corridore, ma allo stesso tempo sono pronto ad aiutare i miei nuovi compagni di squadra” ha aggiunto Ballerini.
“E’ un giovane corridore che sa fare bene nelle classiche e nelle corse di un giorno ma allo stesso tempo può aiutare la squadra nelle corse a tappe e anche nei grandi giri” ha spiegato il team manager Vinokourov. La Astana ha ingaggiato anche un altro corridore italiano, Manuele Boaro, reduce da due anni passati al Team Bahrain Merida.
“Boaro rafforzerà il nostro gruppo per i grandi giri, è un perfetto aiuto per i leader della squadra. Non è un segreto che stiamo cercando di migliorare anche nelle cronosquadre e Boaro ci aiuterà in questo” ha spiegato ancora Vinokourov.
Caruso torna con Nibali
Un trasferimento di peso è quello che porta Damiano Caruso dalla BMC al Team Bahrain Merida.
Il siciliano è uno dei migliori gregari per i grandi giri e sarà un rinforzo fondamentale per Vincenzo Nibali, con cui aveva già corso ai tempi della Liquigas. Lascerà la BMC anche Alberto Bettiol, pronto a tornare alla Education First dopo una stagione in chiaroscuro.
Tra i giovani è molto atteso il passaggio di Matteo Moschetti dalla continental Polartec Kometa alla Trek Segafredo. Con la maglia della formazione di Alberto Contador e Ivan Basso il 22enne azzurro ha ottenuto numerose vittorie, tra cui una particolarmente prestigiosa alla Vuelta Burgos, e sarà tra i nomi nuovi da seguire con maggior attenzione nella prossima stagione.