Anche senza i grandi protagonisti del Tour de France, la Vuelta Espana che scatta domani, sabato 25 agosto, presenta una starting list di grande valore. Se nelle scorse edizioni la gara a tappe spagnola aveva fatto il pieno di campioni da grandi giri registrando invece un flop tra velocisti e cacciatori di tappe, stavolta invece la situazione si presenterà molto più equilibrata. Sia per la classifica che per i traguardi parziali si vedrà una corsa di livello molto alto, grazie anche al ritorno alla Vuelta dell’iridato Peter Sagan e dello sprinter più vincente della stagione, Elia Viviani.

Una Vuelta senza il dominio Sky

Pensando alla classifica generale il tema principale che preannuncia questa Vuelta Espana è quello di una corsa molto più aperta rispetto al Tour e a tante delle altre gare a tappe delle ultime stagioni. La Sky si presenta infatti al via senza Froome e Thomas, senza un potenziale vincitore finale, una novità assoluta che fa pensare ad un atteggiamento diverso dello squadrone britannico e di conseguenza ad una corsa più incerta, equilibrata ma anche spettacolare.

Il pronostico per la vittoria finale è molto fluido. Tra i favoriti spiccano i nomi dei grandi delusi del Tour, da Richie Porte a Rigoberto Uran fino a Nairo Quintana, spalleggiato da Alejandro Valverde e Richard Carapaz.

Ritroveremo chi ha corso il Giro d’Italia come Simon Yates, Thibaut Pinot, Fabio Aru, Miguel Angel Lopez. Attenzione anche a Steven Kruijswijk e George Bennett in una Lotto Jumbo che sta vivendo una stagione di grandi successi, a Ilnur Zakarin, Bauke Mollema, a Wilco Keldermann, Davide Formolo e all’inedito capitano della Sky David De la Cruz.

Per un nome più a sorpresa segnaliamo lo spagnolo della Quickstep Enric Mas. È difficile invece immaginare un Vincenzo Nibali pronto a lottare per la classifica generale: in casa Bahrain Merida il capitano sarà Ion Izagirre, che però non ha mai concluso un grande giro tra i primi 20.

Il duello Sagan – Viviani

Stavolta la Vuelta Espana regalerà uno spettacolo da campioni anche in quelle tappe in cui la classifica generale non sarà stravolta.

Velocisti e cacciatori di tappe non hanno disertato in massa la corsa come successo nelle ultime edizioni. Dopo tre anni torna alla Vuelta il tre volte iridato Peter Sagan, e troverà ad attenderlo il velocista che ha vinto di più in questo 2018, Elia Viviani.

La loro sfida sarà senz’altro uno dei momenti più elettrizzanti della corsa e mai come stavolta l’azzurro arriva con la possibilità di vincere il duello rispetto ad un Sagan che sembra faticare a mettersi alle spalle la caduta del Tour.

Saranno della partita altri uomini veloci come Trentin, Nizzolo, Bouhanni e Danny Van Poppel, e per le vittorie di tappa si aspetta qualche colpo di classe di Kwiatkowski, Henao, Daniel Martin e Benoot.

Solo su Eurosport

Lo spettacolo della Vuelta Espana 2018 si potrà seguire in diretta tv ogni giorno su Eurosport, ricevibile sia con il digitale terrestre di Mediaset Premium che via satellite con Sky. Anche quest’anno il canale che fa parte del gruppo Discovery sarà l’unico a trasmettere la corsa in Italia. La prima tappa sarà in onda sabato 25 agosto su Eurosport 1 alle ore 19, con il commento di Luca Gregorio e Riccardo Magrini.

Dopo l’orario da prima serata della crono d’apertura si tornerà ad una collocazione più classica dal secondo giorno di gara. Da domenica 26 la corsa sarà trasmessa a partire dalle ore 16, sempre su Eurosport 1. Si potrà seguire la Vuelta Espana anche in streaming grazie al servizio Eurosport Player, dove la diretta inizierà in anticipo rispetto alla trasmissione tv.