Usain Bolt torna a sorprendere. Seppure la sua leggendaria carriera di velocista si sia interrotta dopo la staffetta, non conclusa per un infortunio, ai Mondiali di Londra del 2017, "King" Usain non ha perso il gusto della sfida, anche se oramai corre solo per divertimento.

I produttori di una nota marca di champagne, per pubblicizzare una loro nuova bottiglia Magnum che potrà permettere agli astronauti di assaporare le bollicine alcoliche anche durante le missioni spaziali, hanno invitato Bolt a bordo di un Airbus allestito appositamente per questi esperimenti ad altissima quota.

Il mezzo, chiamato Airbus Zero-G, ha sorvolato i cieli di Reims in Francia, per un volo in simulazione di assenza di peso.

La sfida nei cieli Ffrancesi

Usain Bolt, sfidando un astronauta francese, Jean-Francois Clervoy e il designer Octave De Gaulle, progettista della speciale bottiglia, ha dimostrato ancora una volta, seppur tra le risate dell’ equipaggio e dei pochi spettatori a bordo dell’ aereo, di essere ancora imbattibile. Pur in una situazione così particolare ha difatti stracciato, tra corse a gambe all’aria, piroette e tanti sorrisi, i suoi due sfidanti in una gara lunga una ventina di metri; distanza percorsa però non con la solita sua agilità.

Il Boeing utilizzato vola, per poter simulare l’effetto Anti-G, ad un'altitudine tra i 7000 ed i 9000 metri, girando in orbite paraboliche che riducono, tramite la velocità e l’ angolazione dello stesso, la sensazione di peso, in modo che i passeggeri possano provare l’ ebbrezza di fluttuare nel vuoto.

Piccola storia della microgravità

Gli stessi astronauti delle Agenzie Spaziali utilizzano questo tipo di aerei proprio per esercitarsi alle loro future missioni: anche gli astronauti italiani, tra cui Parmitano, Paolo Nespoli e Samantha Cristoforetti hanno utilizzato questo aereo nelle esercitazioni per i programmi delle loro missioni sulla Stazione Spaziale Internazionale ISS.

La Boeing utilizza questo modello di aereo da quasi una ventina di anni, ma, prima della disponibilità di questo velivolo, gli astronauti si allenavano, e lo fanno tuttora, in enormi piscine posizionate all' interno dei centri di sviluppo spaziale. In esse vengono immersi per ore in tute simili a quelle che indosseranno nello spazio e lavorano esattamente come si trovassero a bordo della ISS, o delle capsule con le quali vengono trasportati al di fuori dell' atmosfera, o nelle famose camminate al di fuori della Stazione Spaziale

Dopo la corsa, è stata stappata la super Magnum di champagne, tra la felicità di Bolt, che quasi sicuramente avrà avuto anche un compenso da questa "impresa", e l’azienda di champagne, che si è così fatta una pubblicità del tutto originale per questo nuovo prodotto.