Un episodio veramente curioso quello accaduto durante il podcast "Winging It", condotto dai campioni NBA, Vince Carter e Kent Bazemore, durante il quale erano intervistati Stephen Curry, l'asso dei Warriors divenuto famoso in tutto il mondo per i suoi terribili tiri da tre punti, insieme ad Andre Igoudala, suo compagno nel team californiano. Nella speciale classifica del tiro dalla distanza, e non solo, Steph è un campione ma, a quanto pare, è anche un gradissimo appassionato di teorie della cospirazione. Ultimamente diciamo che diversi giocatori NBA hanno dato sfoggio del loro sapere "oltreconfine", con Kyrie Irving, asso dei Boston Celtics ed ex Cleveland Cavaliers, che nel 2017, ha fatto sapere di sostenere la teoria della "Terrapiatta".
Stavolta Curry sostiene invece che l'uomo non sia mai andato sulla Luna.
Curry: 'Siamo mai stati sulla Luna?'
Sicuramente le teorie di Steph sono palesemente antiscientifiche, ma dette da una star NBA, del suo calibro poi, hanno sicuramente un certo impatto. Il campione ha fatto una domanda esplicita durante la trasmissione condotta dai suoi colleghi cestisti, nella quale chiedeva se tra di loro ci fosse qualcuno che credeva che l'uomo sia stato effettivamente sulla Luna. Insomma l'allunaggio sarebbe stata una farsa. Non è la prima volta che una teoria del genere circola negli ambienti del complottismo. Infatti, secondo costoro, l'allunaggio sarebbe stata una farsa, un video girato in alcuni studios, girato addirittura dal noto regista Stanley Kubrick.
Ovviamente oggi sappiamo tutti che le cose non stanno assolutamente in questo modo, e che anzi sopratutto grazie ai progressi scientifici oggi sappiamo molto di più sull'Universo e sui nostri pianeti vicini. Ma Curry rincara la dose, e dice che "saranno loro a venire da noi", probabilmente qui il campione fa riferimento a qualche entità extraterrestre che dovrebbe venire a farci visita.
La Nasa ha ovviamente preso le distanza da quanto dichiarato da Stephen, e lo ha invitato al centro di Houston.
La Nasa: 'Vieni a vedere i pezzi di roccia a Houston'
Allard Beutel, portavoce della stessa agenzia spaziale, ha quindi invitato Curry a visitare il centro di Houston, dove la Nasa conserva anche i campioni prelevati dalla Luna in quel lontano 1969.
Gli astronauti si stanno inoltre preparando a tornare proprio sul nostro satellite per continuare l'esplorazione lunare, e per questo lo stesso presidente Usa, Donald Trump, ha stanziato diverse centinaia di milioni di dollari per finanziare le prossime missioni. Intanto gli Warriors si preparano ad affrontare domani notte i Toronto Raptors alla Oracle Arena di Oakland, in California.