Ferrari ancora protagonista assoluta dei test prestagionali a Barcellona, mentre la Mercedes continua a nascondersi. Questo il risultato della seconda giornata di prove al Montmelò dove c'era grande attesa per Charles Leclerc, dopo che ieri Sebastian Vettel aveva staccato tutti nel corso del day 1. Il giovane monegasco non ha deluso le aspettative ed è stato largamente il migliore sulla pista catalana. Segnale di una Ferrari già a buon punto, a meno di un mese dall'inizio del campionato del mondo, ma anche di un pilota che si conferma con il piede piuttosto pesante anche se ha girato comunque meno veloce del compagno di squadra.

Mercedes e Red Bull spingono poco e continuano a lavorare 'sottotraccia'

Leclerc ha effettuato 157 giri con la sua nuova vettura ed il suo miglior riscontro cronometrico è stato di 1:18.247. Il ferrarista ha preceduto McLaren ed Haas, esattamente come Vettel nel day 1. Oggi il secondo miglior tempo è stato di un altro giovane talento, Lando Norris (104 giri) che ha fermato il tempo su 1:18.533, al terzo posto Kevin Magnussen (59) con 1:19.206. Quarta la Toro Rosso di Alexander Albon (1:19.301, 132 giri) che ha preceduto al quinto posto l'Alfa Romeo condotta da Antonio Giovinazzi: per l'unico italiano che sarà in pista al Mondiale di Formula 1 2019 c'è il tempo di 1:19.313 in 101 giri percorsi.

Al sesto posto c'è invece la prima delle Mercedes, quella guidata da Valtteri Bottas (89 giri) che ha fatto registrare il suo miglior tempo in 1:19.535 ed ha preceduto la Red Bull di Pierre Gasly (92 giri) che ha chiuso il suo miglior giro in 1:19.814. La graduatoria procede con le due Renault: quelle di Nico Hulkenberg (1:19.837 in 95 giri) e Daniel Ricciardo (1:19.886, appena 28 giri), rispettivamente ottava e nona.

Soltanto decimo il campione del mondo Lewis Hamilton che, allo stesso modo del suo compagno di squadra, ha lasciato intendere di non cercare la prestazione competitiva in questo momento. La Mercedes, a differenza della Ferrari, preferisce agire 'sottotraccia' in attesa dell'inizio del campionato mondiale. Per il britannico il tempo di 1:19.928 in 74 giri, dietro di lui soltanto la Racing Point di Lance Stroll (1:20.433, 79 giri) e l'altra Haas condotta da Pietro Fittipaldi, terzo pilota della scuderia statunitense motorizzata Ferrari che ha fatto registrare il suo miglior tempo di 1:21.849, percorrendo però soltanto 13 volte il tracciato.

Incubo Williams

Grande assente in questo day 2 di Montmelò la Williams che sta vivendo un avvio di stagione da incubo. La monoposto che doveva vedere in pista Robert Kubica e George Russell non è ancora pronta, anche se ai box sperano che sia finalmente in grado di girare regolarmente in pista domani, nella terza giornata di test. "Mi rendo conto che è una situazione incresciosa - ha commentato la vice team principal della scuderia britannica, Claire Williams - ma purtroppo non possiamo farci nulla. Faremo di tutto per avere in pista il prima possibile la FW42".