Anche Greg Van Avermaet sblocca subito il conto delle vittorie in avvio della stagione 2019. Il campione belga della CCC ha infatti trionfato sul traguardo di Chera nella terza tappa della Volta Valenciana. La salita finale, piuttosto pedalabile, non ha fatto selezione portando ad un arrivo che si è risolto con una volata molto folta seppure con il gruppo allungato.

Van Avermaet ha preso la testa sul rettilineo finale con Trentin a ruota e non ha lasciato scampo al campione europeo, vincitore della tappa di ieri.

Valenciana, dieci in fuga

La terza tappa della Volta Valenciana prometteva di dare un primo scossone alla classifica generale in vista della frazione regina di domani.

Il percorso, seppure con un arrivo in salita, si è però rivelato molto veloce e pedalabile e non ha fatto selezione.

Nelle fasi iniziali se ne sono andati in fuga in dieci: Julien Duval (AG2R La Mondiale), Awet Andemeskel (Israel Cycling Academy), Preben Van Hecke (Sport Vlaanderen-Baloise), Cyril Barthe (Euskadi Basque Country), Fernando Barcelo Aragon (Euskadi Basque Country), Vladislav Kulikov (Gazprom-Rusvelo), Raul Alarcon (W52-FC Porto), Mauricio Moreira (Caja Rural-Seguros RGA), Diego Lopez Fuentes (Equipo Euskadi) e Diego Rubio Hernandez (Burgos-BH). Il gruppo a lasciato circa sette minuti di vantaggio agli attaccanti prima di iniziare una lenta ma inesorabile rimonta. Ad una decina di chilometri dal traguardo l’azione è stata definitivamente annullata.

Nessun attacco, sprinta Van Avermaet

La salita finale verso Chera non ha acceso la bagarre. La strada molto tortuosa ma dalle pendenze pedalabili non ha permesso dei veri e propri attacchi, con il solo Ben Hermans (Israel Cycling Academy) che si è fatto vedere in un breve tentativo. Movistar, CCC e Mitchelton sono state le squadre più presenti in testa al gruppo per guidare Valverde, Van Avermaet e Trentin, e all’ultimo chilometro il plotone si è presentato ancora molto folto.

Luis Leon Sanchez (Astana) ha provato ad anticipare i tempi entrando di gran carriera in una doppia curva prima del rettilineo finale, ma Van Avermaet non si è fatto sorprendere, con Trentin a ruota, mentre Valverde ha perso qualche posizione decisiva. Negli ultimi 200 metri ancora in leggera salita Van Avermaet ha aperto il gas superando di slancio Sanchez, con Trentin, il quale non è riuscito a impensierire il campione olimpico.

Troppo forte la progressione del belga, che ha così conquistato la terza tappa davanti al trentino e a Sanchez, con Colbrelli ottavo e Canola decimo. Boasson Hagen ha mantenuto la leadership della classifica generale, ma domani la tappa regina, con arrivo in salita ad Alcala Alcocebre, riscriverà le posizioni.