Charles Leclerc è stato l'investimento giusto per la Ferrari. Ne è fermamente convinto un ex ferrarista, Jean Alesi che ai microfoni di Radio Sportiva sottolinea come "aver preso un giovane talento come Leclerc sia uno stimolo anche per Vettel". L'ex pilota francese non ha dubbi sul ruolo di 'prima guida' da parte di Sebastian Vettel, ma sostiene anche che il monegasco gli sarà molto vicino.

'Leclerc seguirà gli ordini di scuderia ed aiuterà Vettel'

Non ci sarà competizione interna tra i due portacolori della Ferrari, su questo Alesi non ha dubbi.

"Binotto ha spiegato che Leclerc deve eseguire gli ordini di scuderia ed aiutare Vettel. Il piano Ferrari è che Vettel diventi campione del mondo e Leclerc giunga secondo. Naturalmente è prematuro parlare di queste cose perché la stagione sarà lunghissima. Io credo che Sebastian ha tutto per vincere il Mondiale". Allo stesso modo è fiducioso sulle prestazioni del neo-ferrarista: "I due piloti della Ferrari saranno molto vicini".

'I test di Barcellona dicono che oggi la Ferrari è la macchina più forte'

In questo momento la Ferrari sembra avanti rispetto alla Mercedes. I risultati dei recenti test a Barcellona hanno evidenziato questo stato di cose. "Per ora è la macchina più forte - dice Jean Alesi - poi ovviamente vedremo cosa accade a Melbourne, pista molto particolare".

Sempre relativamente a ciò che si è visto al Montmelò, l'ex pilota esprime perplessità sulla Mercedes. "A Barcellona si è presentata con due macchine, non un bel segnale perché vuol dire che il progetto iniziale non ha dato i risultati sperati. Al contrario la Ferrari si è presentata con una vettura già veloce e sta lavorando per svilupparla".

L'ultimo pensiero è dedicato a due figli d'arte, il primo è il suo 'erede' Giuliano Alesi, pilota della Ferrari Driver Academy insieme a Mick Schumacher. "Sarebbe bellissimo vederli un giorno insieme in Formula 1. Michael (Schumacher, ndr) mi manca tantissimo, sarebbe stato bello essere insieme sul muretto (a tifare per i rispettivi figli) dove ci sarebbero state delle scintille di amicizia".

Jean Alesi guidò la Ferrari dal 1991 al 1995 in un periodo poco felice per le rosse di Maranello. Con il Cavallino vinse l'unico Gran Premio della sua carriera, in Canada nel 1995. Il suo migliore piazzamento nella classifica iridata, sempre relativo alla Ferrari, è il quinto posto delle stagioni 1994 e 1995. Successivamente con la Benetton, anche se non vinse alcuna gara, si sarebbe classificato quarto nelle annate 1996 e 1997.