Mick Schumacher è pronto a salire su una Ferrari, anche se solo per un test. Il figlio del grande Michael, vincitore del campionato mondiale di Formula 3 Europea, siederà sulla SF90 il prossimo mese. Il giorno seguente il gran premio del Bahrain, in programma il 31 marzo, domenica prossima, si terranno i test sul circuito di Sakhir, e Schumacher junior potrà vivere per la prima volta in carriera le emozioni dei bolidi della Formula 1. Mick guiderà in entrambi i giorni di test, visto che lunedì 2 aprile sarà impegnato con la Ferrari, mentre il giorno seguente, martedì 3, scenderà in pista con l’Alfa Romeo Racing (mentre sulla Rossa ci sarà Sebastian Vettel).

Mick Schumacher guiderà Ferrari e Alfa Romeo

Schumacher potrà vivere questo doppio privilegio grazie alla FDA, la Ferrari Driver Academy, che tra l’altro porterà un altro dei suoi piloti in F1, leggasi Callum Ilott, pilota di Formula 2 della Sauber Junior Team by Charouz Racing, che guiderà l’Alfa Romeo Racing in occasione dei test di Barcellona in programma il 14 e il 15 maggio prossimi. Mattia Binotto, team principal della scuderia Ferrari Formula 1, ha spiegato di credere in maniera importante nella Ferrari Driver Academy e nei loro talenti, un programma formativo che negli anni ha sfornato campioni di livello assoluto, a cominciare da Charles Leclerc, che dopo la gavetta in Alfa Romeo è divenuto da quest'anno la seconda guida ufficiale proprio della Ferrari.

Binotto ha quindi spiegato di essere molto felice di poter offrire due giovani piloti come Schumacher e Ilott al grande circus. Secondo il team principal della Rossa, permettere a Mick e Callum di guidare la Ferrari SFH90 durante i prossimi test del Bahrain potrà essere molto utile agli stessi per iniziare a prendere confidenza con l’ambiente della Formula 1.

Mick Schumacher: 'Sono felice per questa opportunità'

Sulla questione si è espresso anche lo stesso giovane talento tedesco, che non vede l’ora di mettere piede nelle due monoposto italiane, la Ferrari e l’Alfa Romeo Racing, per vivere un’esperienza che ogni pilota ovviamente sogna. Schumacher junior ha voluto ringraziare la Ferrari per aver pensato a lui per i prossimi test, ma nel contempo ha dimostrato di avere i piedi per terra e la testa a posto, dicendo di continuare a pensare alla F2 e al suo debutto in programma il prossimo weekend, prima dei test. A questo punto non ci resta che iniziare il conto alla rovescia per il doppio esordio di Schumacher junior, secondo molti, un predestinato come il padre.