Festeggia LeBron James, la stella dei Lakers, per aver superato questa notte il record di punti realizzati di Michael Jordan. Festeggia da solo, perché i Lakers hanno chiuso con un'altra sconfitta - sono in serie negativa da diverse partite - contro i Nuggets, secondi nella classifica della Western Conference. LbJ realizza 31 punti ma il resto della squadra sembra quasi guardare lui giocare senza contribuire troppo, il match si chiude 115-99 in favore dei Nuggets - con Jokic che, James o non James, raccoglie 17 rimbalzi. Resta ugualmente una nottata storica: ora LeBron è il quarto realizzatore di tutta la storia dell'Nba con 32293 punti.
Davanti a lui ci sono ora soltanto Kareem Abdul Jabbar, Karl Malone, Kobe Bryant. Subito dietro Michael Jordan con un punto in meno.
Si riconfermano Celtics e Spurs, Bulls per un punto a Philadelphia
Nelle altre partite della notte del 7 marzo, i Boston Celtics, reduci da un'incredibile vittoria contro i Warriors, confermano la serie positiva battendo anche i Sacramento Kings. Senza Irving ci pensa Al Horford a trascinare la squadra al successo esterno per due soli punti con il canestro decisivo di Gordon Hayward. Con la sconfitta dei Kings, gli Spurs muovono un ulteriore passo verso l'ottavo posto della Western Conference, vincendo ad Atlanta e dimenticando la serie negativa delle ultime settimane.
Aldridge stellare con 32 punti, 9 rimbalzi e 68,8% al tiro, doppia doppia per Rudy Gay, per Atlanta ottime prestazioni per i soliti Young e Collins. A est cedono i Philadelphia 76ers, perdendo per un punto contro i Chicago Bulls: sempre più in forma Robin Lopez (19 punti e 9 rimbalzi), una certezza Markkanen e esplosivo Zach LaVine che segna 39 punti e il canestro della vittoria gestendo al meglio con Lopez i 4 secondi di ultimo possesso.
Brooklyn e Miami: vittorie decisive per gli ultimi posti ai Playoff
I posti finali della Eastern Conference sono contesi tra Brooklyn Nets, Miami Heat, Charlotte Hornets e Orlando Magic. I Magic sono usciti sconfitti ieri a Philadelphia, così Miami Heat - Charlotte Hornets diventava un match chiave per l'ottavo posto. La spuntano gli Heat, giocando una partita più sotto canestro che sul perimetro: decisivi Whiteside e Olynyk, poco meno Wade e non abbastanza Kemba Walker per gli Hornets.
Brooklyn domina sui Cavaliers nonostante Kevin Love, ora il team trascinato da D'Angelo Russell si distacca dalla lotta a 4 per l'ottavo posto, difendendo il settimo e inseguendo i Pistons al sesto. Detroit non si lascia comunque scalzare, vincendo in casa contro i Timberwolves: 31 punti e 15 rimbalzi per Andre Drummond che reggendo al meglio il confronto sotto canestro contro Karl Anthony Towns, si conferma tra i migliori lunghi della lega. Vittorie importanti anche per i Suns sui Knicks, per Utah Jazz che battendo i Pelicans di Anthony Davis allungano sui Clippers e difendono il sesto posto a ovest, per i Wizards sui Mavericks ormai fuori dai giochi per questa stagione.