La Matchroom Boxe sta lavorando praticamente senza sosta per trovare uno sfidante credibile. Un pugile che, il prossimo 1 giugno, possa incrociare i guantoni contro Anthony Joshua al Madison Square Garden in sostituzione di Jarrell Miller. Quest'ultimo, come noto, ha fallito il test antidoping e, pertanto, gli è stata negata la licenza. Ci sarebbe teoricamente una seconda possibilità di rientrare in corsa per Miller, nel caso in cui il campione B testato che è stato richiesto dal suo staff risultasse 'pulito'. In quel caso, Miller potrebbe fare nuovamente richiesta alla Commissione sport dello Stato di New York per la licenza.

Ma nel frattempo lo staff di Joshua si sta muovendo in altre direzioni. Il campione mondiale detentore di quattro cinture ha già espresso il suo desiderio di combattere Luis Ortiz, ma stando a quanto affermato da Eddie Hearn, lo staff del cubano avrebbe espresso perplessità alla luce del poco tempo per potersi preparare a dovere, anche se avrebbe evidenziato che la scelta spetta comunque ad Ortiz. Se quest'ultimo accettasse di combattere, allora non ci sarebbero problemi. Ma visto che ci si muove sul 'forse', si cerca un'ulteriore alternativa e questa sta assumendo i connotati di Michael Hunter.

Hunter: 'Mi sono allenato tutta la vita per match come questo'

Michael Hunter, soprannominato 'The Bounty', detiene attualmente il titolo intercontinentale dei pesi massimi versione IBO.

Ha disputato un'ottima carriera tra i pesi massimi leggeri che lo ha portato nel 2017 alla sfida mondiale in cui è stato sconfitto ai punti da Oleksandr Usyk. Successivamente è diventato un peso massimo e nell'ottobre dello scorso anno ha messo le mani sul titolo intercontinentale battendo per TKO alla 10 ripresa Martin Bakole Ilunga.

Lo scorso novembre, inoltre, ha superato per TKO al nono round Alexander Ustinov a Montecarlo, in una riunione organizzata dalla Matchroom Boxing. L'indiscrezione di una possibile chance mondiale per Hunter viene ventilata da World Boxing News che riporta le sue parole rilasciate a Love Sport Radio. "Mi piace quel suono - dice Hunter riferendosi al possibile combattimento contro Joshua - e del resto stiamo parlando della boxe dei pesi massimi dove tutti hanno dinamite nelle mani.

Mi sono allenato tutta la vita per match come questo, non voglio perdere la chance di combattere Anthony Joshua. Lo rispetto perché è un grande, ha vinto la medaglia d'oro alle Olimpiadi e tra i professionisti sta facendo cose incredibili. Se lo combatto, sarà sicuramente una grande prova per me".

La lista di Eddie Hearn

Una cosa è certa, Eddie Hearn preferisce un avversario americano per Joshua o, quanto meno, un pugile molto conosciuto negli States come nel caso di Ortiz che non è statunitense, ma certamente è ben noto al pubblico USA. Dalla lunga lista compilata dalla Matchroom, pertanto, sembrano esclusi in partenza i nomi di Dillian Whyte, Manuel Charr ed Agit Kabayel (tra i papabili inizialmente citati).

Si era fatto inoltre il nome di Adam Kownacki che non è americano, ma è conosciuto comunque negli States, ma anche il peso massimo polacco avrebbe preso le distanze per via del poco tempo a disposizione. Potenziali sfidanti sono inoltre Jermaine Franklin e Trevor Bryan. Allo stato attuale, la prima scelta resta Ortiz, l'alternativa è Hunter, salvo ulteriori sorprese.

Deontay Wilder: 'Miller ha perso l'occasione della sua vita, Ortiz sarebbe perfetto per AJ'

Anche il campione del mondo dei pesi massimi versione WBC, Deontay Wilder, è intervenuto in merito al possibile sfidante del suo grande rivale. Il Bronze Bomber ha innazitutto criticato aspramente Jarrell Miller. "Lui non è simpatico a nessuno, per come si comporta e per le cose che dice ed un sacco di gente è contenta di ciò che gli è accaduto - ha detto Wilder, intervistato da AB Boxing News - io al contrario sono molto deluso perché ha perso un'opportunità che cambia la vita".

Ha poi definito Luis Ortiz "uno sfidante perfetto". "Ortiz si allena sempre duramente, ha continuano a farlo anche dopo il nostro combattimento ed è sempre in attesa di una chance. Di tutti i ragazzi che possono combattere contro AJ, Ortiz è quello più pronto".