Wimbledon si avvicina e diventa normale sentire il parere di chi, in passato, ha conosciuto la massima gloria sulla mitica erba londinese. Tra questi John McEnroe che ha legato il suo nome in maniera quasi indissolubile al Championship. A partire da quella splenida ed indimenticabile finale del 1980 persa con Bjorn Borg dopo un'incredibile altalena di emozioni e colpi di classe, 3 ore e 53 minuti di gioco immortalati anche da un bellissimo film. Poi, ovviamente, le sue tre vittorie, la prima contro Borg nel 1981 che interruppe il dominio quinquennale dello svedese e quelle del 1983 e 1984, senza contare un'altra combattutissima finale persa, stavolta contro Jimmy Connors nel 1982.

Era un tennis di fuoriclasse assoluti, anche se lo stesso McEnroe ha detto più volte che la 'triade' attuale, dunque Federer, Nadal e Djokovic, sono i più grandi di sempre a suo parere. Intervistato a Radio Times, è stato chiesto al 'ragazzo' del Queen's di New York un parere in vista dell'imminente edizione 2019 di Wimbledon. McEnroe non ha dubbi ad indicare nei soliti 'tre grandi' i favoriti.

'Djokovic può superare i titoli vinti in carriera da Roger e Rafa'

Roger Federer è l'indiscusso 're d'Inghilterra', alla luce delle sue otto vittorie a Wimbledon. Ma può vincere ancora, sulla soglia dei 38 anni? McEnroe non ha dubbi sul fuoriclasse svizzero: "Finché gioca - dice - avrà sempre una possibilità di vincere Wimbledon e, per certi versi, oggi è un giocatore migliore rispetto al passato".

Il favorito numero uno, però, resta sempre Novak Djokovic, numero uno del mondo e campione in carica. "Novak è un tennista completo, efficiente ed intelligente. Più giovane di Rafa e Roger, ha ancora in canna più di uno Slam. Io credo possa superare Nadal e Federer nei titoli vinti in carriera". Un augurio, più che altro, perché numeri alla mano la strada è comunque in salita per il campione serbo se consideriamo che Rafa Nadal ha 81 titoli e 'King Roger' 102, mentre 'Djoker' è a quota 71. Davanti a Federer c'è soltanto Jimmy Connors con 109 titoli ed a proposito del suo vecchio rivale, John McEnroe gli fa un omaggio quando parla di Rafael Nadal. "Rafa è la versione aggiornata di Jimmy - sottolinea - per grinta ed entusiasmo.

Purtroppo per lui ha un modo di giocare che rende inevitabili gli infortuni, ma quando sta bene può sempre battere tutti".

I giovani: McEnroe scommette su Felix Auger-Aliassime

Prima o poi, per una questione anagrafica, il ricambio generazionale ci sarà. In un'intervista rilasciata qualche settimana fa all'AGI, proprio John McEnroe aveva sottolineato che ancora questo momento non è arrivato e che Djokovic, Federer e Nadal "rischiano di seppellire un'altra generazione di giovani tennisti". Per un futuro nemmeno troppo lontano, però, il tre volte vincitore di Wimbledon sembra disposto a scommettere su Felix Auger-Aliassime. "Mi piace questo ragazzo, arriverà il momento in cui i tre fenomeni non saranno più in grado di vincere Slam ed i giovanni verranno fuori.

Lui secondo me può farcela". Un pensiero anche per Alexander Zverev, allenato dal suo grande rivale Ivan Lendl. "Ha ottenuto alcune vittorie importanti, da anni si dce che sia in grado di vincere uno Slam, ma ad oggi non è stato in grado di fare questo salto. Credo sia arrivato il momento di farlo".