Un commentatore italiano è stato licenziato dopo aver fatto un'osservazione razzista sull'ex attaccante del Manchester United Romelu Lukaku durante il fine settimana. Lukaku ha avuto un notevole impatto in Serie A, dopo essere entrato a far parte dell'Inter, proprio per questo motivo è stato elogiato da Luciano Passirani durante l'ospitata nello show di TopCalcio24. Tuttavia, Passirani ha continuato a suggerire che l'unico modo per fermare Lukaku potrebbe essere quello di "dargli dieci banane" per superarlo. Ha dichiarato: "Non vedo nel campionato italiano un giocatore come Lukaku in nessuna squadra, non nel Milan, Inter, Roma, Lazio.

"È uno dei più forti e mi piace molto essendo almeno due volte più forte di (Duvan) Zapata dell'Atalanta. "Questi giocatori hanno qualcosa in più degli altri, questi sono i ragazzi che fanno goal e trascinano la squadra". "Se vanno uno contro uno con te, sei morto, cadi a terra. L'unico modo per fermarlo è dargli dieci banane da mangiare". Passirani tentò presto di chiarire i suoi commenti, scusandosi dicendo che avrebbe voluto fare uno scherzo e insistendo sul fatto che non voleva che i commenti fossero presi come razzisti.

La reazione del direttore Tv di Top Calcio

Tuttavia, il direttore del canale televisivo Fabio Ravezzani è apparso quasi immediatamente in onda per presentare le proprie scuse, e in seguito ha confermato che Passirani non sarebbe mai più apparso sulla rete.

In seguito ha twittato: "Solo una minima parte della trasmissione è stata diffusa ampiamente, tagliando le successive scuse dell'ospite per il fatto di avere avuto un momento di imprevedibile confusione pensando di fare uno scherzo. "Ma la gravità del commento rimane e richiede misure altrettanto serie". L'incidente è arrivato dopo che Lukaku ha subito cori razziali durante la vittoria per 2-1 dell'Inter a Cagliari all'inizio di settembre, poco dopo aver completato il suo trasferimento dal Manchester United.

Il belga è stato preso di mira con versi scimmieschi mentre stava lottando per conquistare la vittoria per la sua squadra di appartenenza. Lukaku ha scritto: "Molti giocatori nell'ultimo mese hanno subito cori razziali. Il calcio è un gioco apprezzato da tutti e non dovremmo accettare alcuna forma di discriminazione che farebbe vergognare il nostro sport.

Spero che le federazioni calcistiche di tutto il mondo reagiscano fortemente a tutti i casi di discriminazione! Le piattaforme di social media (Instagram, Twitter, Facebook) devono funzionare meglio anche con le squadre di calcio perché ogni giorno vedi almeno un commento razzista sotto un post di una persona di colore. "Lo diciamo da anni e ancora nessuna azione. Signore e signori, è il 2019. Invece di andare avanti, andiamo indietro e penso che come giocatori abbiamo bisogno di unificare le forze e fare una dichiarazione su questo argomento per mantenere questo gioco pulito e divertente per tutti."