Le donne del volley italiano non si fermano più. Stasera, 4 Settembre, a Lodz in Polonia le azzurre hanno battuto per 3-1 la nazionale russa. Ennesimo successo per l'Italia che, dopo il mondiale vinto dai ragazzi Under 19, sogna un altra medaglia prestigiosa da esporre nella gloriosa vetrina del volley italiano. Le ragazze, per adesso, non stanno tradendo le grandi aspettative che si sono formate intorno alla squadra: 6 vittorie, 1 sconfitta e solo 4 set persi, primo posto nel girone e adesso semifinale.

Le azzurre non sono partite bene, però, stasera: dopo essere state avanti per 24-23, si sono fatte rimontare dalle avversarie che si sono aggiudicate il primo set per 27 punti a 25.

Poi è arrivata la scossa: migliorata la ricezione, la difesa e di conseguenza gli attacchi dell'Italia sono stati più precisi e hanno fatto breccia nel muro russo. 25-22 e partita in parità.

Nel terzo set, l'Italia ha combattuto con le unghie. Le ragazze di Mazzanti hanno tirato fuori il carattere che le contraddistingue e hanno portato a casa il set del sorpasso: 27-25.

La vittoria poteva sembrare vicina, ma il rischio di rilassarsi e sottovalutare le russe c'era ed alto. Ma l'Italia oramai è una nazionale esperta, solida, formata da una giusta commistione tra giovani talenti e campionesse affermate. 25-21, partita in cassaforte e semifinale in calendario per Sabato 7 Settembre.

L'Italia vola ad Ankara, ad attenderla la Serbia

Poco tempo per godersi la vittoria e poi le azzurre dovranno partire ancora, questa volta per raggiungere Ankara: capitale della Turchia, paese ospitante delle final four di questa edizione dell'europeo.

Tabellone sfortunato quello dell'Italia che, nonostante il primo posto nel girone, dopo aver già eliminato una concorrente alla vittoria finale come la Russia, si troverà di fronte le campionesse del mondo della Serbia. La corazzata slava deve ancora perdere una partita in questo torneo e ha concesso solo 3 set alle avversarie affrontate fino ad ora.

Insomma, servirà un'impresa per portare l'Italia alla finale europea.

Brutti ricordi per le azzurre

Come detto in precedenza, le serbe sono campionesse del mondo in carica. Ad affrontarle, nella finale dell'edizione 2018 dei mondiali, c'era proprio l'Italia di Mazzanti. Ed è stato proprio quell'argento mondiale, ottenuto dopo un tie break al cardiopalma perso per 15-12, a lanciare le stelline azzurre.

Tra tutte Paola Egonu, l'opposto azzurro su cui tutta Italia conta per prendere questa rivincita.

Italia e volley: binomio vincente

Le azzurre e i loro colleghi uomini hanno già staccato il pass per Tokyo 2020, vincendo i rispettivi tornei pre olimpici. A livello di club, l'Italia ha dominato le competizioni europee: Lube Civitanova ha vinto la Champions League maschile, mentre l'Agil Volley di Novara ha vinto l'edizione femminile.

Insomma, l'Italia e il suo movimento dominano le scene europee sia a livello di selezioni nazionali che di club. L'augurio è che questa tradizione possa essere confermata anche da questo torneo e che l'Italia possa tornare sul tetto d'Europa per l'ennesima volta.