La corsa tedesca Munsterland Giro ha avuto un epilogo ad alta tensione e non solo per l’arrivo con una volata sotto la pioggia. A vincere è stato il colombiano Alvaro Hodeg, ma il finale è stato segnato da una brutta caduta del suo compagno di squadra Florian Senechal. Dopo aver lanciato lo sprint il corridore francese ha avuto un contatto con il tedesco Max Walscheid ed è caduto rovinosamente. Appena dopo l’arrivo Senechal ha cercato di farsi giustizia da solo aggredendo il collega con un pugno prima di essere fermato dagli altri corridori.

Senechal contro Walscheid

La Munsterland Giro è stata l’ennesima corsa entrata nel carniere della Deceuninck Quickstep. La corazzata belga ha guidato perfettamente lo sprint finale ed il colombiano Alvaro Hodeg ha concretizzato il lavoro dei compagni andando a vincere davanti a Pascal Ackermann e Tim Merlier. La preparazione dello sprint è stata condizionata da una brutta caduta. Uno dei gregari di Hodeg, il francese Florian Senechal, si è spostato dalla testa del gruppo dopo aver concluso il suo turno di lavoro e in questa manovra ha avuto un contatto con Max Walscheid. Senechal è caduto ad alta velocità, per fortuna senza riportare gravi conseguenze.

Il corridore della Deceuninck, spinto dall’adrenalina della corsa, ha avuto una reazione fuori luogo.

Senechal si è diretto verso Walscheid, che stava rilasciando delle dichiarazioni alla tv tedesca, ed ha colpito con un pugno sul casco l’avversario, a suo dire colpevole dell’incidente. Prontamente sono intervenuti altri corridori a fermare la possibile rissa, ma l’episodio ha avuto una coda nel dopo corsa.

Multa in beneficienza

La Deceuninck Quickstep si è affrettata a prendere dei provvedimenti contro il suo corridore per questa aggressione a Walscheid. ”La Deceuninck Quickstep non perdona il comportamento di Florian Senechal al termine della Munsterland Giro.

La questione è stata trattata internamente e Florian è stato multato. I soldi sono stati devoluti ad un ente di beneficienza” ha dichiarato la squadra belga in un comunicato.

Lo stesso corridore francese si è prontamente scusato per questo gesto violento: “Le mie più sentite scuse vanno a Max Walscheid, alla Sunweb, al mio team e ai miei fan. Quello che ho fatto dopo la gara è del tutto inaccettabile e non rappresenta chi sono. Mi dispiace davvero per questo”.

L’incidente è stato così archiviato con Walscheid che non ha fatto nessuna polemica sull’episodio nelle sue dichiarazioni del dopo corsa. “Il mio sprint è stato ostacolato a causa di un tocco di ruote da dietro che mi è costato un po’ di slancio, quindi non siamo potuti salire sul podio” si è limitato a dire il tedesco, finito al quinto posto.