Gli accostamenti tra fuoriclasse di diverse discipline sportive sono una manna per gli appassionati, soprattutto nell'epoca dei social in cui il proprio pensiero può essere pubblicamente esposto e, nel gruppo Facebook apposito, può generare una carrellata di commenti. Si possono paragonare i tennisti ai calciatori? Teoricamente no, il calcio è un gioco di squadra ed un fuoriclasse, per quanto talvolta risulti più decisivo di altri, non vince mai da solo. Ma dal punto di vista del talento un accostamento è possibile, soprattutto se parliamo di atleti accomunati da quella 'scintilla' innata che li ha creati apposta per praticare uno sport specifico.

A fare questo accostamento più o meno verosimile è oggi un fuoriclasse come Gigi Buffon ed oggetto del suo paragone sono i calciatori più forti dei nostri tempi, Leo Messi e Cristiano Ronaldo, ed i tennisti che da oltre un decennio dividono i tifosi, Roger Federer e Rafa Nadal. Il portiere campione del mondo del 2006 ne ha parlato nel corso di un'intervista rilasciata a Sportweek

'Federer la classe infinita, Nadal la perseveranza unita al talento'

Buffon, tornato alla Juventus dopo la parentesi al PSG, in questa stagione ha l'opportunità di giocare insieme a Cristiano Ronaldo, certamente una fortuna se pensiamo che il portoghese, tra gli attaccanti in attività, è quello che gli ha dato i maggiori dispiaceri in carriera quando indossava la casacca del Real Madrid.

Ma se parliamo di talento allo stato puro, la preferenza del portierone bianconero va a Leo Messi, senza dubbio 'il Federer del calcio'."Federer è la classe infinita, Nadal la perseveranza ed il sudore, ma anche un grande talento - sottolinea l'ex estremo difensore della nazionale - perché senza il talento nessuno può vincere tutti gli Slam che Rafa ha vinto e che sono quasi pari a quelli di Federer.

Nadal ha qualche anno in più di carriera davanti per poterlo superare. Io credo che il lavoro e la voglia di volersi sempre migliorare ti permette di stare tranquillamente alla pari anche con il più talentuoso di sempre". Ed è qui che scatta il paragone con Messi. "Leo è come Federer, Cristiano lo vedo simile a Nadal, un paragone che mi sembra azzeccato e mi fa anche sorridere".

'Il mio idolo è Zanardi'

Sappiamo che il grande idolo calcistico di Gigi Buffon è stato Thomas N'Kono, il leggendario portiere che difese i pali del Camerun ai Mondiali del 1982 e 1990, grazie al quale decise di intraprendere la carriera di estremo difensore. Ma chi è il più grande sportivo di sempre secondo il suo parere? Colui che, indipendentemente dalla disciplina può essere considerato il suo 'idolo'? La risposta è senza alcun tentennamento. "Il mio idolo è Alex Zanardi e sarà sempre il primo della mia lista. Quanti si sarebbero rialzati senza gambe? Alex ci insegna che la cosa più importante è la testa e che tutto viene comandato dalla mente. Se hai una mente attiva anche di fronte ad una grave disabilità, riesci a creare obiettivi, anche con evidenti difficoltà e li vivi con grande entusiasmo".