La lista dei corridori che stanno appendendo la bicicletta al chiodo è sempre più lunga e prestigiosa. Restando alla sola categoria World Tour sono già ventiquattro i ciclisti che hanno deciso di chiudere la carriera, spesso per l’età ormai non più verdissima ma a volte anche per problemi fisici o per mancanza di motivazioni. Tra gli ultimi ad annunciare il ritiro spicca il nome di Daniele Bennati, uno dei corridori più vincenti della sua generazione, con ben 54 successi all’attivo e tappe in tutti e tre i grandi giri.

Bennati: ‘Vorrei restare nel ciclismo’

La lunghissima carriera di Daniele Bennati era iniziata nel 2002 alla Acqua e Sapone, dove era tra i talenti emergenti di un team incentrato su Mario Cipollini. Fu la stagione dei successi alla Sanremo e al Mondiale per il campione lucchese, e Bennati si mise in evidenza già in quelle prime gare nel grande ciclismo, conquistandosi tutta l’ammirazione del suo capitano.

Il periodo d’oro arrivò poi negli anni vissuti in maglia Lampre e Liquigas, tra il 2005 e il 2010, con vittorie di tappa in tutti e tre i grandi giri, la maglia ciclamino al Giro d’Italia e ancora successi alla Volta Catalogna, al Romandia e alle classiche come il Giro del Piemonte e quello di Toscana.

Con il passare del tempo Bennati ha poi cambiato il suo ruolo, da velocista a uomo squadra, corridore d’esperienza anche per capitani da grandi gare a tappe. Nelle ultime stagioni con Radioshack, Tinkoff e Movistar i successi si sono diradati, ma il corridore aretino si è guadagnato grande considerazione nella sua nuova veste, scortando leader come Contador e Quintana.

A 39 anni la sua carriera è arrivata al capolinea dopo una stagione travagliata in cui ha corso pochissimo a causa di un infortunio alla schiena. Visti i problemi fisici, Bennati è stato costretto a decidere di chiudere la carriera, ma con il proposito di restare nel Ciclismo con un nuovo ruolo. “Il ciclismo è la mia vita e vorrei restare in questo mondo.

Al momento ci sono alcune situazioni in ballo sulle quali devo riflettere” ha dichiarato Bennati ad Arezzo Notizie.

Anche Cummings lascia

Un altro grande vecchio del ciclismo mondiale ha annunciato nelle ultime ore il suo addio. Si tratta di Steve Cummings, 38enne britannico che si è costruito una grande fama come cacciatore di tappe nei grandi giri. Dopo aver cominciato nel ciclismo su pista, in cui ha vinto un oro mondiale e un argento olimpico nel quartetto dell’inseguimento, Cummings ha raggiunto grandi risultati anche su strada vincendo due tappe al Tour e una alla Vuelta, oltre ad un titolo britannico e altre frazioni alla Tirreno-Adriatico e Delfinato. Nelle ultime due stagioni il suo rendimento era però molto scemato e una caduta al Tour of Britain in cui si è fratturato una vertebra ha decretato la fine della carriera.

Bennati e Cummings sono gli ultimi corridori del World Tour ad aver confermato il proprio addio al ciclismo. Nella lista figura un altro big come Marcel Kittel, che ha lasciato a metà stagione ad appena 31 anni, e tanti altri ottimi corridori come Taylor Phinney, Mark Renshaw, Simon Spilak, Matti Breschel, Lars Bak, Steve Morabito, Laurens Ten Dam e gli italiani Manuele Mori e Roberto Ferrari.