Quello che si sta per affacciare alla stagione 2020 è un Tom Dumoulin che appare rigenerato e pronto a riprendersi un posto nell'elite del ciclismo. Il campione olandese ha passato un anno da incubo, con pochissimi giorni di corsa, un serio infortunio rimediato al Giro d’Italia e la rottura con la Sunweb con cui aveva ancora un contratto di due anni. Dumoulin è riuscito finalmente a mettersi alle spalle il lungo periodo no ed ora pedala deciso verso il 2020 nel ritiro della Jumbo Visma.
Dumoulin: ‘Un anno ricco di eventi’
Il 2019 di Tom Dumoulin ha avuto una prima svolta nella tappa di Frascati del Giro d’Italia.
Il corridore della Sunweb è caduto procurandosi una profonda ferita al ginocchio che ha poi richiesto un doppio intervento chirurgico. La squadra ha provato a recuperarlo per il Tour de France, ma il campione olandese ha dovuto rinunciare dopo un timido tentativo di rientro al Delfinato, concluso con un ritiro. Dumoulin non ha più corso dal mese di giugno, tra problemi fisici per il recupero da quell'infortunio e un clima sempre più teso con la sua squadra. L’ambiente della Sunweb, caratterizzato da rigidi protocolli interni, si è rivelato troppo pesante per il vincitore del Giro 2017 che ha forzato la mano per ottenere la risoluzione del contratto e passare alla Jumbo Visma.
''È stato un anno ricco di eventi'' ha scherzato Dumoulin dal ritiro della sua nuova squadra dimostrandosi molto più sereno rispetto al recente passato.
“In un certo senso è stato deludente, dall'altro è stato liberatorio. Gli ultimi due mesi, dopo l’operazione, sono stati molto belli. Mi sono davvero goduto questo periodo lontano dal ciclismo professionistico e sono di nuovo molto eccitato per i prossimi anni. Riuscire a fare un passo indietro dal ciclismo è stato liberatorio per me” ha continuato il 29enne di Mastricht.
‘Il piano era di andare al Tour’
Dumoulin ha isolato un momento decisivo per sancire la rottura con la Sunweb, un viaggio in macchina verso il ritiro della squadra che però non è mai arrivato alla meta. Il corridore olandese si era da poco ritirato dal Delfinato, aveva appena affrontato un’operazione al ginocchio e poi si era messo in viaggio verso La Plagne, dove la squadra aveva programmato un periodo di allenamenti in altura prima del Tour de France.
“Dopo il Delfinato il piano era di andare ancora al Tour. Il giorno dopo l’operazione sono partito per La Plagne, ma lungo la strada ho pensato: cosa sto facendo, non riesco nemmeno a piegare il ginocchio. Cosa ho intenzione di fare in montagna e cosa posso fare al Tour? È stato il primo momento in cui mi sono fermato a pensare davvero bene a tutta la situazione” ha raccontato l’ex iridato a cronometro, che ha poi spiegato al Team manager della Sunweb, Iwan Spekenbrink, la sua volontà di andarsene.
Dumoulin ha ottenuto infine la rescissione del contratto firmando con la Jumbo Visma. “Ho bei ricordi della Sunweb. È facile dimenticare quello che abbiamo fatto insieme a causa di un anno molto negativo, ma insieme abbiamo ottenuto grandi successi, ma penso di aver fatto la scelta giusta e che la stessa cosa valga per la Sunweb” ha ricordato Dumoulin, che ora è pronto a riprendersi il suo posto davanti al gruppo con la Jumbo Visma.
‘Mi sono sentito subito a casa qui, avevo corso per questa squadra a livello continental quando era Rabobank quindi conosco già parte dello staff e dei corridori. È davvero bello essere qui” ha concluso il corridore olandese.