Il 14 febbraio 2004 Marco Pantani moriva. Nella serata di 16 anni fa arrivò la triste notizia della scomparsa dello scalatore che aveva entusiasmato le folle, soprattutto nelle grandi corse a tappe. Aveva riscritto la storia del Ciclismo. La sua scomparsa lasciò un enorme vuoto, quella tragedia di San Valentino in un residence di Rimini è ancora viva nella memoria di tutti. Un'emozione collettiva accompagnò la sua scomparsa.

Il Pirata di Cesenatico rimane vivo nella memoria

Accanto allo stupore per la sua scomparsa, iniziò quello che è un vero e proprio pellegrinaggio sui luoghi simbolo della sua vita e della sua carriera.

Il "Pirata" come era soprannominato Pantani continua a vivere nel ricordo dei tifosi e ogni giorno nei suoi luoghi, la Tomba che si trova nel cimitero di Cesenatico e lo Spazio Pantani, il museo gestito dalla famiglia, ci sono tanti visitatori. Come per vedere il monumento eretto sul lungomare Carducci.

Al Resto del Carlino, il custode del cimitero di Cesenatico ha spiegato che ogni anno arriva una quantità incredibile di persone per visitare la tomba; a tal punto che hanno dovuto collocare una segnaletica che dall'ingresso porta i visitatori alla tomba del ciclista. Come ogni anno questa settimana l'affluenza è notevole: ad omaggiare il campione che con i suoi scatti ha fatto innamorare tutti.

Sono tantissimi i gruppi di ciclisti che arrivano proprio con le loro biciclette, e sono innumerevoli i pensieri, le lettere e i doni che vengono lasciati sulla tomba. Allo Spazio Pantani i genitori di Marco, Tonina e Paolo, assieme allo staff della Fondazione Marco Pantani, guidano i visitatori alla scoperta di vere e proprie chicche come le biciclette da corsa, le maglie e i trofei che sono stati conquistati da Pantani.

Questa sera il 14 febbraio una messa in onore di Pantani come da tradizione

Nella serata di oggi, venerdì 14 febbraio alle 20, si tiene una messa nella chiesa di San Giacomo: che è anche la chiesa nella quale nel 2004 si tenne la cerimonia funebre. Saranno come sempre tantissime le persone che parteciperanno alla funzione. Marco Pantani non viene dimenticato nemmeno nelle corse di quest'anno del calendario ciclistico, nell'anno in cui avrebbe compiuto 50 anni.

A partire dal Giro d’Italia: quest’anno sarà ricordato il 21 maggio in occasione di una tappa e il 24 maggio per la cinquantesima edizione della Nove Colli.

Infine, c'è da evidenziare anche la proposta che Roberto Pizzorno, delegato provinciale del Coni ha formulato al sindaco di Savona Ilaria Caprioglio e all'assessore allo Sport Maurizio Scaramuzza: Pizzorno ha proposto di intitolare una piazza della città di Savona a Pantani.