Penisola iberica protagonista del calendario ciclistico dei prossimi giorni con la Volta ao Algarve di scena in Portogallo e la Vuelta a Andalucia in Spagna. Anche nota come Ruta del Sol, l’edizione numero 66 della gara andalusa (circuito UCI Europe Tour, classe 2.1) partirà da Alhaurín de la Torre mercoledì 19 febbraio per terminare domenica 23 a Mijas. Cinque le tappe in programma, tre di media montagna, una collinare e una cronometro individuale l’ultimo giorno per un'edizione estremamente impegnativa con tanta salita nel percorso.

Eurosport 2 trasmetterà La Vuelta a Andalucia in diretta tv ogni giorno dalle ore 15:00, escluso l’ultimo (domenica 23) per il quale l’appuntamento sarà alle 14:00.

Evento quotidianamente disponibile anche in streaming tramite Eurosport Player e Dazn.

Percorso e tappe

La Vuelta a Andalucia inizierà alla grande: la prima tappa, Alhaurín de la Torre-Grazalema (173.80 km) comprende infatti cinque salite intermedie con l’ultima (Puerto de las Palomas) che sarà affrontata quando mancheranno circa sei chilometri al traguardo. Percorso mosso il secondo giorno di gara che prenderà il via dalla capitale dell’Andalusia, Siviglia, e terminerà con un arrivo in salita a Iznaja dopo 198 km. La terza tappa, di 177 km con partenza da Jaen e finale nello splendido ma tortuoso centro storico di Ubeda, comprende invece quattro Gpm e potrebbe rivelarsi fondamentale per la classifica.

Tappa breve la quarta (125 km), che scatterà da Villanueva Mesía, ma con un finale molto incisivo caratterizzato dalla scalata all’Alto del Purche (9 km al 6,8%) prima della lunga discesa (circa 16 km) che condurrà al traguardo di Granada. La gara andrà infine in archivio domenica 23 febbraio a Mijas, sulla Costa del Sol, con una cronometro collinare individuale di 13 chilometri.

Il detentore Fuglsang, Simon Yates e Landa i favoriti

Nata nel 1925 come Ruta Ciclista del Sol, la corsa è poi decollata solo 30 anni dopo. Il record di vittorie (5) appartiene ad Alejandro Valverde e tra i vincitori recenti figurano anche Chris Froome e Tim Wellens; mentre per quanto riguarda i successi italiani finora sono stati tre, con Fabio Bordonali nel 1989 e la doppietta consecutiva di Stefano Della Santa nel biennio 1994-1995.

Nell'ultima edizione si è invece imposto il danese Jakob Fuglsang precedendo sul traguardo di Alhaurín de la Torre lo spagnolo Ion Izagirre. Entrambi presenti anche quest’anno, sempre con la maglia dell’Astana, sono tra i favoriti principali insieme a Simon Yates (Mitchelton-Scott), Steven Kruijswijk (Jumbo-Visma), Mikel Landa, al suo debutto con la Bahrain-McLaren e Tim Wellens (Lotto). Tra gli italiani presenti, invece, citiamo Dario Cataldo (Astana), Damiano Caruso (Bahrain-McLaren), Matteo Trentin (Mitchelton-Scott) e Fausto Masnada (Androni).