È il 29 agosto la nuova data di partenza del Tour de France, lo snodo cruciale attorno a cui ridisegnare la nuova stagione del Ciclismo professionistico che cercherà di sopravvivere all’emergenza sanitaria in corso.

L’Uci ha annunciato le nuove date per rimettere in moto il ciclismo dopo una videoconferenza a cui hanno partecipato gli organizzatori delle principali corse e i rappresentanti di squadre e corridori. Dall’incontro sono scaturite le prime decisioni che poi saranno completate da un programma definitivo da presentare entro il 15 maggio.

Ciclismo, stop completo fino al 1° luglio

Al termine della videoconferenza l’Uci ha ufficializzato una serie di decisioni che sono state prese per ridisegnare la stagione 2020 del ciclismo, sempre tenendo ben in mente che tutto potrà essere rivisto in base all’evolversi dell’emergenza sanitaria. La sospensione delle corse è stata prorogata di un mese, fino al 1° luglio. Per il calendario del World Tour invece lo stop sarà fino al 1° agosto.

Il Tour de France è stato reinserito in calendario nelle nuove date, con partenza da Nizza per il 29 agosto e arrivo a Parigi per il 20 settembre. L’Uci ha spiegato che questa è stata la decisione centrale per poi stilare il resto del programma, con l’obiettivo di salvaguardare l’appuntamento più prestigioso ed economicamente rilevante della stagione del ciclismo.

L’ultima tappa del Tour de France andrà a sovrapporsi con la prima giornata dei Mondiali di ciclismo, che l’Uci ha confermato nelle date previste originariamente, dal 20 al 27 settembre. Mentre il Tour si concluderà a Parigi, nella stessa giornata in Svizzera si apriranno i Mondiali con la prova a cronometro, una sovrapposizione piuttosto singolare.

Il Giro dopo i Mondiali

Il primo appuntamento in ordine cronologico già inserito nel calendario sono però i Campionati nazionali, che in Italia si correranno in Veneto.

I titoli nazionali saranno assegnati una settimana prima della partenza del Tour, nel weekend del 22 e 23 agosto. Durante il Tour sono poi confermati nelle date originarie i Campionati Europei di Trento, dal 9 al 13 settembre.

Una volta archiviati Tour e Mondiali sarà la volta degli altri grandi giri. L’Uci non ha ufficializzato le date precise del Giro d’Italia, limitandosi a dire che si svolgerà dopo la conclusione dei Mondiali e che sarà seguito dalla Vuelta Espana. La corsa rosa occuperà quindi il mese di ottobre, mentre quella spagnola sconfinerà abbondantemente in novembre.

Non sono state rese note le date delle classiche, ma l’Uci ha confermato di voler recuperare le cinque corse monumento (Milano – Sanremo, Giro delle Fiandre, Parigi – Roubaix, Liegi – Bastogne –Liegi e Giro di Lombardia), oltre al maggior numero possibile delle altre gare annullate.

Entro il 15 maggio sarà definito il calendario del ciclismo sia maschile che femminile, con la speranza che per il mese di agosto la situazione sanitaria sia sotto controllo e non costringa ad un annullamento di tutta la stagione.