La notizia era trapelata nella tarda serata di ieri, 11 maggio, direttamente dalla stampa tedesca. Con una nota, la Ferrari l'ha confermata: le strade del Cavallino e di Sebastian Vettel si separano a fine stagione, un 'divorzio consensuale'. In una fase in cui la stagione della F1 al pari di qualunque altro sport è ferma, a tenere banco oltre agli evidenti problemi economici che questa situazione di stallo sta creando per l'intero circus, sono anche le notizie riguardanti i possibili cambi di guida. Vettel lascia dunque Maranello senza rimpianti, da una parte e dall'altra, anche perché la sua parentesi al volante della rossa è stata al di sotto delle aspettative ed in queste cinque stagioni, non contando l'attuale che non ha ancora visto il primo semaforo, sono pesati oltremodo alcuni evidenti errori in pista che, in situazioni in cui la distanza dalle Mercedes era sensibilmente ridotta, sono stati purtroppo decisivi in senso negativo per la Ferrari.
Ora che l'addio del tedesco al Cavallino è ufficiale, è già partito il toto-nomi per la sua sostituzione e quello più insistente è Carlos Sainz.
Vettel: 'Non esiste più una volontà comune di proseguire'
Poco dopo la nota ufficiale della Ferrari, Seb ha ovviamente confermato il tutto parlando di "una sintonia con la squadra che è venuta meno" e "una volontà comune di proseguire insieme oltre la fine di questo campionato che non esiste più". Il quattro volte campione del mondo ha specificato che "non sono entrati in gioco gli aspetti economici", piuttosto il fermo prolungato di questi mesi ha portato a una riflessione. Vettel parla di "una situazione che è mutata" e riguardo al futuro sottolinea che si prenderà il tempo che serve "per riflettere su cosa sia davvero essenziale".
Possibile futuro in 'rosso' per Carlos Sainz
In una recente intervista a Marca, Carlos Sainz ha evidenziato di sentirsi pronto per una scuderia importante. Il 25enne madrileno ovviamente alludeva alle principali vetture del circus, ovvero Mercedes e Ferrari, il suo nome in proposito è stato già accostato al Cavallino e secondo Sport Mediaset l'annuncio in tal senso non dovrebbe tardare di molto.
L'addio di Vettel a Maranello potrebbe provocare un autentico 'valzer' di piloti, se Sainz diventa ferrarista libererebbe il posto alla McLaren che potrebbe essere preso da Daniel Ricciardo il cui rinnovo con la Renault sembra in alto mare. Sainz ha debuttato il F1 nel 2015 ad oggi ha disputato 102 Gran Premi salendo sul gradino più basso del podio in Brasile nella passata stagione.
Il suo miglior piazzamento al Campionato del Mondo è il 6° posto dell'anno scorso. Naturalmente la Ferrari punterebbe su Charles Leclerc come primo pilota.
Il Mondiale 2020 potrebbe partire il 5 luglio
Nel frattempo non ci sono ancora date certe per la partenza del Campionato Mondiale di F1 che giusto in questa edizione celebra i suoi 70 anni. Secondo i rumors, l'edizione 2020 potrebbe partire in Austria il prossimo 5 luglio a porte chiuse, l'indiscrezione arriva dal portale thejudge.com che ha fatto trapelare una presunta lettera della FIA, inviata a ciascun team venerdì scorso. Nella missiva verrebbe indicata la data suddetta per il primo semaforo, oltretutto il GP austriaco verrebbe bissato l'8 o il 9 luglio mentre la seconda gara si potrebbe disputare a Silverstone, nel Regno Unito, il 19 e il bis la settimana seguente. Anche in terra britannica si correrebbe senza pubblico.