"Ho ufficialmente chiuso con il Basket professionistico. Segnare l'ultimo tiro ha reso tutto più facile, se non l'avessi segnato, tutto sarebbe stato più complicato." Con queste parole Vince Carter ha annunciato ufficialmente il suo ritiro dall'Nba, alla veneranda età di 43 anni e dopo 22 stagioni nella massima lega americana.

Vince Carter, una carriera tra Raptors e schiacciate

Una carriera, quella del giocatore del North Carolina, che si commenta da sola: fin dai tempi del college si era fatto notare per le sue doti atletiche ed esplosive, dichiarandosi poi eleggibile al draft Nba del 1998, dove venne scelto alla quinta chiamata dai Golden State Warriors che lo girarono immediatamente ai Toronto Raptors, in cambio dell'amico ed ex compagno di squadra Antawn Jamison.

Venne nominato rookie of the year nell'annata della serrata tra giocatori e proprietari, facendo registrare 18,3 punti di media a partita. Il cugino di terzo grado di un'altra stella dell'Nba, Tracy McGrady, vinse lo Slam Dunk Contest dell'All Star Game del 2000: nella memoria di tanti appassionati di basket resta impressa la meravigliosa schiacciata finale in mezzo alle gambe che gli fa pronunciare davanti la telecamera la famosa frase "It's over". In quello stesso anno, alle Olimpiadi di Sydney, "Vinsanity", gioco di parole tra il suo nome e "Insanity", in riferimento all'entusiasmo che provoca nei tifosi, compie un'altra prodezza di quelle mai viste prima, decollando letteralmente sopra la testa di tale Frederic Weis, centro della Francia alto 2,18 metri: i giornali transalpini, quasi increduli, la definirono "le dunk de la mort".

Carter ha provato poi a rifarla negli allenamenti con i Toronto Raptors, ma non è mai più riuscito a ripetersi.

Dai Nets agli Hawks fino al ritiro

Dopo i sei anni in Canada, ha vestito per cinque stagioni la canotta dei New Jersey Nets poi quella degli Orlando Magic e dei Phoenix Suns, dal 2011 al 2014 ha militato tra le fila dei Dallas Mavericks di Dirk Nowitzki, dal 2014 al 2017 firmò un contratto da 12 milioni di dollari ai Memphis Grizzlies, nella stagione 2017/2018 si trasferì da free agent ai Sacramento Kings e nel Luglio 2018, all'età di 41 anni, passò agli Atlanta Hawks.

"Air Canada" nella sua lunga carriera, è stato convocato otto volte all'All Star Game, due volte inserito nei migliori quintetti Nba della stagione e ha vinto un oro olimpico a Sydney nel 2000. Inoltre Vince Carter può vantare di aver raggiunto un record tutto suo: è l'unico cestista ad aver giocato in quattro decadi differenti.

L'intera Nba in queste ore saluta con rispetto e ammirazione una delle sue stelle più luminose di sempre.