Il Team Sunweb si conferma tra i più rigidi e attenti nel Ciclismo professionistico. La squadra tedesca si trova attualmente nel ritiro di Kuhtai, in Austria, ed ha stabilito un protocollo interno molto scrupoloso per ridurre al minimo i rischi di contagio in questa fase di ripresa dell’attività dopo l’emergenza sanitaria. Uno dei corridori più giovani della Sunweb, il 23enne australiano Michael Storer, ha infranto questo regolamento ed è stato rispedito a casa, anche se il team ha specificato che non si tratta di una decisione punitiva ma soprattutto di una misura precauzionale.

Sunweb, i corridori divisi in tre gruppi

La ripresa dell’attività del ciclismo professionistico sta passando da una rigida serie di regole volte a prevenire i rischi di nuovi contagi, soprattutto per quando ripartiranno le corse, dal 1° agosto, ma già ora che i corridori si stanno allenando più intensamente ed anche in gruppo. Molte squadre stanno approfittando di queste ultime settimane di avvicinamento alle corse per effettuare dei campi di allenamento in altura, attuando tutte le possibili misure di sicurezza in materia sanitaria.

L’attenzione che il ciclismo sta mettendo in questa fase è chiaramente evidenziata dalla notizia dell’allontanamento di Michael Storer dal ritiro della Sunweb. La squadra tedesca si sta allenando a Kuhtai, sulle montagne austriache, con un protocollo molto attento ad ogni dettaglio.

La Sunweb ha un hotel tutto per sé e sia i corridori che tutte le persone dello staff non devono avere contatti con il mondo esterno. I corridori sono stati divisi in tre gruppi, tre bolle con degli allenatori e massaggiatori fissi per ognuno.

L’australiano Michael Stoter ha però infranto questo regolamento interno. La squadra non ha confermato cosa abbia fatto il suo corridore, ma secondo alcune voci il giovane australiano sarebbe andato in giro a fare un po’ di shopping.

È stato abbastanza per decretarne l’esclusione dal campo di allenamento.

Sunweb: ‘Vogliamo limitare l’interazione con il mondo esterno’

In una dichiarazione rilasciata al sito Wielerflits, la Sunweb ha confermato l’esclusione di Storer per un’infrazione al protocollo sanitario.

“Applichiamo delle precauzioni molto rigide durante il nostro campo di allenamento a Kuhtai, in Austria. Vogliamo limitare il più possibile l’interazione con il mondo esterno per ridurre al minimo i rischi di infezione nelle varie bolle. Non solo per non infettarci, ma anche per ridurre i rischi di portare il virus in gruppo quando si ricomincerà a correre dal 1° agosto”, ha commentato la squadra specificando però che questa espulsione non è da intendere come una punizione nei confronti di Michael Storer. “È puramente una precauzione e lo stesso Michael lo capisce. Ovviamente capiamo anche che i corridori e il personale devono abituarsi a questa nuova situazione”, ha aggiunto la Sunweb.