Nella giornata di questo giovedì 18 febbraio, ai Mondiali di Biathlon in corso di svolgimento a Pokljuka in Slovenia, è andata in scena la staffetta a coppie individuale 7,5 km + 7,5 km. La gara si è sviluppata su otto giri, da compiere quattro volte da parte dell'atleta della prima frazione e altrettante da quello in seconda frazione, con otto soste al poligono.

La medaglia d'oro è andata alla coppia francese formata da Antonin Guigonnat e da Julia Simon.

Il podio finale

La nuova coppia campione del mondo, e quindi vincitrice della medaglia d'oro, è quella francese composta da Antonin Guigonnat e da Julia Simon che chiudono la gara con il tempo di 36:42.4, e con cinque errori al poligono.

In seconda posizione, quindi medaglia d'argento, per la coppia norvegese composta da Johannes Thingnes Boe e da Tiril Echkoff, che si arrende ai francesi solo negli ultimi metri di gara, non disputando nemmeno lo sprint. Alla fine nonostante, la gioia per una medaglia, per i due norvegesi il grande rammarico è rappresentato dai tanti errori commessi al poligono, ben nove, decisamente troppi considerando che entrambi sono i leader delle due classifiche di coppa del mondo.

Sul terzo gradino del podio, e quindi medaglia di bronzo, ci sono gli svedesi Sebastian Samuelsson e Hanna Oeberg, che chiudono la loro prestazione a 22 secondi dai vincitori, con otto errori al poligono. La coppia svedese deve ritenersi molto soddisfatta del risultato, in quanto durante la gara non era mai stata nelle prime tre posizioni prima dell'ultimo poligono.

In quarta posizione si piazza l'Ucraina con Artem Pryma e da Darya Blashko che hanno però la soddisfazione di essere stata la coppia che ha commesso il minor numero di errori al poligono, solo tre.

Rammarico per l'Italia

Al termine della gara c'è grande rammarico per l'affiatata coppia italiana composta da Lukas Hofer e da Dorothea Wierer: gli azzurri sono sempre stati nelle prime posizioni, e per alcuni giri addirittura in prima posizione con una condotta di gara molto regolare e precisa al poligono di tiro .

All'ultima sosta arrivano in quattro: Italia, Svezia, Norvegia e Francia. Wierer spara più rapidamente e più precisamente rispetto alle avversarie, e si trova a un bersaglio dalla medaglia d'oro virtuale, ma a quel punto incredibilmente si inceppa e commette quattro errori di fila: e non sono sufficienti nemmeno le tre ricariche a disposizione, mentre al suo fianco vede sfilare via le sue avversarie, lanciate verso le medaglie.

Wierer a quel punto quindi deve compiere anche un giro di penalità, nel quale viene superata anche dall'atleta ucraina. Per l'Italia è l'ennesima beffa mondiale: gli azzurri devono infatti accontentarsi del quinto posto.

Tra le staffette deluse di giornata c'è pure l'Austria di Simon Eder e Lisa Theresa Hauser, con quest'ultima apparsa oggi meno precisa rispetto alle ultime gare: i due hanno chiuso al sesto posto. Male anche la Germania, la cui collaudata coppia, formata da Erik Lesser e Franziska Preuss, paga un brutto inizio nel finale non riesce recuperare, chiudendo al settimo posto.