Mercoledì 10 marzo partirà da Camaiore la 56^ edizione della "Tirreno-Adriatico", soprannominata la "corsa dei due mari", si svolgerà lungo un percorso di 1109 km, suddiviso in sette tappe, di cui sei in linea e quella finale a cronometro. L'edizione di quest'anno si concluderà martedì 16 marzo a San Benedetto de Tronto

I protagonisti saranno molti, per le svariate motivazioni, da chi corre questa corsa in preparazione alle grandi classiche da disputare in primavera (Milano-Sanremo, Giro delle Fiandre ecc.) e chi invece inizia a testare le proprie gambe in vista delle grandi corse a tappe.

La lista dei partenti è quella di una corsa di prestigio, quale appunto è la Tirreno-Adriatico, oltre alle formazioni World Tour ci sono anche le wild card, offerte ad Androni, Eolo-Kometa, Gazprom, Arkea Samsic e Total direct energie. Si contano un totale di 25 squadre partecipanti con sette corridori iscritti ciascuna, quindi complessivamente gareggeranno 175 corridori.

Il percorso

Come già anticipato le tappe saranno sette, così suddivise:

  • prima tappa, 10 marzo: Lido di Camaiore-Lido di Camaiore - 156 km. Tappa riservata ai velocisti.
  • seconda tappa, 11 marzo: Camaiore-Chiusdino 202 km. Arrivo su una salita non impegnativa di 7,5 km con punte all'8%.
  • terza tappa, 12 marzo: Monticiano-Gualdo Tadino - 219km. Frazione movimentata: gli ultimi 2km che portano al traguardo in leggera salita.
  • quarta tappa, 13 marzo: Terni - Prati di Tivo - 148 km - tappa per scalatori. Ci saranno due GPM superiori, il primo passo Capannelle porta a quota 1299m, dopo la lunga discesa di 30 km si arriva all'attacco dell'ultima salita, 14 km al 7% di pendenza media con punte al 12%. Questa frazione potrebbe essere quasi decisiva anche per la classifica finale.
  • quinta tappa, 14 marzo: Castellato-Castefidardo - 205 km. Percorso pianeggiante fino a Castelfidardo, i corridori poi passeranno sul traguardo ed inizieranno un percorso di 23km, da ripetere quattro volte, che comprende due rampe da un chilometro l'una con pendenza media dell'8%.
  • sesta tappa, 15 marzo marzo: Castelraimondo-Lido di Fermo - 169 km. Ultima tappa in linea, dedicata ai velocisti che proclamerà il vincitore della maglia ciclamino.
  • settima tappa, 16 marzo: San Benedetto del Tronto - San Benedetto del Tronto - 10 km. Passerella finale che non dovrebbe portare stravolgimenti per la classifica generale, sarà una sfida tra gli specialisti delle prove contro il tempo.

I protagonisti

I pretendenti per la maglia azzurra, quella che spetterà al vincitore, sono molteplici, fra essi Nibali, Bernal, Pinot e Quintana che vorranno peraltro riscattare la stagione scorsa non esaltante, mentre Pogacar ha la possibilità di riconfermarsi ad alti livelli.

Le occasioni per divertirsi non mancheranno, tra i possibili vincitori della maglia ciclamino, che decreta il leader della classifica a punti, ci sono gli sprinter, come Gaviria, Viviani, Ballerini, ma anche corridori che possono fare la differenza sui numerosi strappi e salite corte che richiedono grande esplosività muscolare, come Alaphilippe, Van Der Poel e Van Aert.

Grande osservato della Tirreno-Adriatico di quest'anno sarà anche Sagan, il campione slovacco ha ritardato l'esordio alle corse causa Covid e cerca il riscatto dopo la stagione opaca vissuta nel 2020.