Nella notte Nba tra il 23 e il 24 aprile sono andate in scena 14 squadre con l'obbiettivo di poter agguantare un posto ai playoff. Manca ancora molto alla fine della Regular season ma nessuno vuole farsi trovare impreparato. I Brooklyn hanno pressione dopo la vittoria di ieri di Milwaukee contro Philadelphia. Bella sfida quella tra il favorito numero uno al titolo MVP, Nikola Jokic, e colui che dice di esserlo, Steph Curry. Wetsbrook torna a casa con una seconda maglia diversa in due anni e cerca la vittoria con i suoi Wizards.
Corsa per aggiudicarsi un posto ai Playoff
Denver Nuggets 97 – Golden State Warriors 118
Parziale da 22 punti a fine gara tra Golden State e Denver Nuggets. Altra partita da 30+ punti per Curry che ne mette 32 con 8 rimbalzi e 3 assist e doppia doppia da 12 rimbalzi e 19 assist per Draymon Green. In casa Nuggets il top scorer è Michael Porter Jr. con 26 punti e 5 rimbalzi, invece il leader alla corsa ad MVP Jokic, conclude la gara con 19 punti, 6 assist e 6 rimbalzi. Ora la squadra di San Francisco si avvicina sempre di più ad un posto per i playoff ad Ovest. (MVP della serata Stephen Curry)
Memphis Grizzlies 130 – Portland Trail Blazers 128
8° e quindi ultimo posto per i playoff ad Ovest occupato da Memphis che vince al Moda Center di Portland grazie ad un Ja Morant da 33 punti e 13 assist e Dillon Brooks che mette a referto 25 punti.
Buona, comunque, la gara dei Blazers che vedono tre giocatori sopra i 20 punti: Lillard 27, CJ McCollum 22 e Nurkic 26 con anche 17 rimbalzi. La squadra di Terry Stotts rimane al 7° posto ma deve fare attenzione sia a Memphis che a gli Warriors. (MVP della serata Ja Morant)
Boston Celtics 104 – Brooklyn Nets 109
Partita intensa fino all'ultimo quella disputatasi al Barklays Center di Brooklyn, tra Nets e Boston.
Ancora senza Durant e Harden, i ragazzi di coach Steve Nash rispondono presente alla vittoria di ieri dei Bucks riuscendo anche ad a agguantare il primo posto su Philadelphia. 20 punti, 4 rimbalzi e 3 assist quelli messi a segno da Joe Harris e 19 punti per “Uncle” Jeff. Buona la prima anche per il nuovo acquisto di Brooklyn, ex CSKA Mosca, Mike James(10-day contract).
Comanda, invece, in casa Celtics, l'ala ex Duke Jayson Tatum con una doppia doppia da 38 punti e 10 rimbalzi, insieme al rookie Payton Pritchard, che uscendo dalla panchina mette a segno 22 punti. (MVP della serata Joe Harris)
Los Angeles Clippers 109 – Houston Rockets 104
Fanno 11 le vittorie nelle ultime 12 partite per i Clippers ancora privi di Kawhi Leonard (infortunio al piede). Partita da 33 punti e 14 rimbalzi per Paul George e 19 per Reggie Jackson. Non bastano invece a Huston le doppie doppie di John Wall, 27 punti e 13 assist, Christian Wood, 24 punti 19 rimbalzi e Kelly Olynyk, 23 punti e10 rimbalzi. 3° sconfitta consecutiva per i Rockets che si trovano sepre di più, all'ultimo posto a Ovest.
(MVP della serata Paul George)
Russ is back
Washington Wizards 129 – Oklahoma City Thunder 109
Sette vittorie di fila per Washington che vanno in casa dei Thunder e vincono grazie alla tripla-doppia da 37 punti, 11 assist e 11 rimbalzi dell'ex Russel Westbrook e un Bradley Beal da 33 punri e 6 rimbalzi. Partita equilibrata fino a metà 3° quarto che poi però ha visto i Wizards dominare nell'ultimo. Buonissima partita uscendo dalla panchina del rookie Isiah Roby, 18 punti e 8 rimbalzi e partita da 20 punti sia per Luke Dort che per Theo Maledon. (MVP della serata Russel Westbrook)
Cleveland Cavaliers 102 – Charlotte Hornets 108
Gli Hornets ospitano in casa i Cavs dopo la sconfitta rimediata allo United Center di Chicago.
Partita da 25 punti per P.J. Washington, Terry Rozier e Miles Bridges che prende anche 10 rimbalzi. Ventata di aria fresca per Charlotte che rimane all'8° posto ad East. Buona comunque la gara per i Cavaliers che vedono sul tabellino finale del match i 27 e 6 assist di Darius Garland e i 28 con 7 rimbalzi per Collin Sexton. (MVP della serata Miles Bridges)
Miami Heat 103 – Atlanta Hawks 118
Vincono anche senza Trae Young gli Hawks che trovano un Bogdanovic da 21 punti e 8 assist e un super apporto dalla panchina visti i 17 punti sia di Brandon Goodwin che di Danilo Gallinari. Atlanta ora è a pari merito con i Knicks nella classifica della Easter Conference. Concludono il match in doppia cifra tutti i membri del quintetto iniziale degli Heat che però non basta, interrompendo la striscia di tre vittorie consecutive. Ottima la connection Butler-Nunn con 19 punti per l'ex Minnesota e 21 per il play 25enne. (MVP della serata Bogdan Bogdanovic)