Cancellata un anno fa a causa della rivoluzione del calendario resa necessaria a causa dell’emergenza sanitaria, la Clasica San Sebastian torna stavolta nella sua tradizionale posizione di fine luglio. La corsa basca è in programma sabato 31 luglio su un percorso di 223 chilometri che presenta tante salite. Le Olimpiadi di Tokyo, che appena due giorni fa hanno chiuso il programma del Ciclismo su strada, hanno tenuto lontano molti big da questa edizione, che sarà però onorata dalla presenza del Campione del Mondo Julian Alaphilippe, già vincitore nel 2018.
San Sebastian, Jaizkibel la salita simbolo
Il percorso della Clasica San Sebastian, disegnato dall’ex campione Roberto Laiseka, è un tipico tracciato basco, con salite non molto lunghe, per lo più di due o tre chilometri, ma dalle pendenze molto accentuate. Sia la partenza che l’arrivo sono a San Sebastian, con in mezzo 223 chilometri da percorrere, sei salite contrassegnate dal Gpm da scalare, e tanti altri saliscendi pronti a pesare nelle gambe dei favoriti al successo finale.
La salita simbolo della corsa è il Jaizkibel, anche se rispetto a qualche anno è inserita in una posizione più defilata, a circa 60 km dall’arrivo. Questa ascesa dovrebbe fare una prima selezione in gruppo, ma la fase davvero decisiva potrebbe essere quella successiva, con la salita di Erlaitz (3,8 km al 10,6%) e soprattutto l’ultima Murgil Tontorra, che si affronta dopo essere transitati una prima volta sul traguardo.
Il Murgil Tontorra è una rampa molto impegnativa, un paio di chilometri con pendenza media del 10%, un trampolino di lancio ideale per involarsi verso il traguardo, che dalla cima dista solo otto chilometri.
L’iridato Alaphilippe e la stellina Ayuso
Le due settimane passate dalla fine del Tour de France, anzichè una come di solito, e la vicinanza con le Olimpiadi, che hanno appena concluso il programma del ciclismo su strada, hanno fatto un po’ calare il livello del campo partenti di questa Clasica San Sebastian.
Il punto di riferimento tra i favoriti al successo finale è il Campione del Mondo Julian Alaphilippe, sostenuto da una Deceuninck molto forte in cui spicca la presenza di Mattia Cattaneo. Attenzione poi ad uno dei grandi protagonisti del Tour, il danese Jonas Vingegaard, e a Bauke Mollema, sempre tra i più forti in questa corsa, già vinta nel 2016.
La Clasica segna anche il ritorno in gruppo di Egan Bernal, alla prima corsa dopo la vittoria al Giro d’Italia, e alla guida di una Ineos fortissima che conta anche su Moscon e Adam Yates. Torna anche Mikel Landa, fermo per infortunio dalla tappa di Cattolica del Giro d’Italia, che inizia qui l’avvicinamento alla Vuelta Espana.
Molto atteso è poi Juan Ayuso, il 19enne spagnolo che è appena passato professionista e promette una carriera da fuoriclasse. Nella UAE, oltre ad Ayuso, ci sarà anche Diego Ulissi, altro papabile al successo finale.
Nella stessa giornata di sabato 31 luglio si svolge anche la Clasica San Sebastian femminile. Il percorso è di 139 km, anche qui con il Murgil Tontorra come ultima difficoltà prima dell’arrivo di San Sebastian.
La corsa femminile sarà trasmessa in streaming sabato 31 luglio su Eurosport Player dalle ore 12. La corsa maschile sarà su Eurosport Player dalle 15 e in tv su Rai Sport dalle 15.15.
I corridori della Clasica San Sebastian pic.twitter.com/Nzt4QqgZhi
— Alessandro Cheti (@girociclismo) July 30, 2021