Nonostante la pandemia da Covid-19 e le molte difficoltà a essa collegate, in Giappone sono iniziate lo scorso 23 luglio le Olimpiadi di Tokyo 2020. L'evento sportivo, inizialmente in programma per lo scorso anno, non è stato cancellato ma solo rimandato appunto a questa estate.

La capitale giapponese ospita la sua seconda Olimpiade della storia, dopo quella del 1964.

Tokyo è stata scelta a Buenos Aires il 7 settembre 2013 dal Cio, ed è stata preferita a Istanbul (Turchia) e Madrid (Spagna).

Gli sportivi sono rimasti con il fiato sospeso fino all'ultimo momento, ma alla fine le Olimpiadi sono cominciate con tante curiosità.

I Giochi, attualmente in corso, proseguono fino al prossimo 8 agosto.

Gli investimenti del Giappone per Tokyo 2020

Il governo di Tokyo ha stanziato in occasione delle Olimpiadi Tokyo 2020 un fondo di 400 miliardi di yen (2,7 miliardi di euro) per coprire il costo dei giochi. Molti sono stati gli investimenti dedicati ai trasporti. In particolare c'è la nuova linea ferroviaria che collega i due aeroporti, Tokyo-Haneda e Narita, con lo scopo di aumentare la capacità dell'aeroporto. Anche per le autostrade sono stati previsti dei finanziamenti.

A presiedere il Comitato Organizzativo l'ex Primo Ministro Yoshino Mori, mentre Toshiaki Endo ha assunto la carica di Ministro per l'Olimpiade e la Paralimpiade di Tokyo 2020.

Le nuove discipline e sport di tendenza

Le Olimpiadi di Tokyo 2020 portano in gara dei nuovi sport: l'arrampicata sportiva, il karate, lo skateboard e il surf. Sono inoltre complessivamente 15 le nuove discipline, con lo scopo di avvicinare i giovani al mondo agonistico.

Per l'arrampicata sono 40 gli scalatori in totale divisi tra 20 uomini e 20 donne, che gareggeranno dal 3 al 6 agosto nell'Aomi Urban Sports Park, tra gli atleti italiani c'è Ludovico Fossali.

La costa pacifica del Giappone farà, invece, da scenario alle gare di surf con 40 atleti di ogni nazione che si sfideranno in tre turni e tre serie di 30 minuti. Difficoltà e innovazione saranno i canoni di valutazione di questa nuova disciplina, l'Italia è rappresentata da Leonardo Fioravanti.

Gli skateboarder sono invece pronti a sfidarsi gareggiando in due categorie, lo street e il park.

La disciplina ha da sempre attratto i ragazzi pronti a sfidare dislivelli e curve complicate.

Il karate è stato invece introdotto come omaggio al paese ospitante, diviso in due discipline il kata (disciplina individuale) e il Kumite (disciplina di combattimento) vede tra gli atleti italiani Adriana Bottaro (kata) e Angelo Crescento (kumite).