Mentre la stagione agonistica sta per vivere le ultime emozioni, nel dietro le quinte del mondo del Ciclismo si stanno delineando gli ultimi colpi di mercato in vista della prossima stagione. Gran parte dei corridori più importanti ha già definito il proprio futuro, ma alcuni tasselli del mosaico che comporrà il quadro delle squadre e degli organici del 2022 deve ancora sistemarsi. Una delle novità principali delle ultime ore è l’addio di Gianni Moscon alla Ineos. La notizia era nell’aria da qualche giorno, ma ora è arrivata la conferma ufficiale per il passaggio del corridore trentino in Astana.

Moscon: ‘Voglio sfruttare l’esperienza in un nuovo ambiente’

Gianni Moscon era passato al ciclismo professionistico nel 2016 con il Team Sky. Il corridore trentino aveva iniziato la carriera da pro con grandi ambizioni, spinto da un’ultima stagione dilettantistica di altissimo livello. In questi sei anni, vissuti tutti nel team britannico che nel frattempo è diventato Ineos, Moscon ha avuto una serie di alti e bassi, mettendo in mostra degli sprazzi di talento puro ma senza riuscire ad imporsi definitivamente come ci si aspettava all’inizio della carriera.

Moscon ha vinto undici corse, tra cui il Giro della Toscana e la Coppa Agostoni, ma si è messo in evidenza come ottimo interprete delle grandi classiche con un’ecletticità davvero notevole per questo ciclismo moderno così specializzato.

Nel 2017 è stato quinto alla Parigi Roubaix e terzo al Lombardia, ma negli anni successivi i risultati si sono alternati a episodi che hanno evidenziato un carattere un po’ irruente, con diverse squalifiche per gesti e frasi ingiuriose.

Dopo sei anni il rapporto con la Ineos si interromperà al termine di questo 2021. Gianni Moscon ha firmato un contratto biennale con la Astana, dove potrebbe essere messo più al centro del progetto.

“Penso che sia come una sfida, una motivazione per continuare a crescere e una nuova esperienza che sicuramente avrà successo” ha dichiarato Moscon nel comunicato con cui la Astana ha confermato il suo ingaggio. “In questi anni ho accumulato tanta esperienza e ora vorrei sfruttarla al meglio in una nuova squadra e in un nuovo ambiente” ha aggiunto il corridore trentino.

Dumoulin via dalla Jumbo Visma?

L’altra notizia del mercato del ciclismo, molto più sorprendente, è quella del possibile addio di Tom Dumoulin alla Jumbo Visma. In questo caso si parla solo di indiscrezioni, ma molto autorevoli: il campione olandese potrebbe lasciare la sua squadra un anno prima della scadenza naturale del contratto, fissata a fine 2022. Secondo L’Equipe, dietro a questa clamorosa svolta ci sarebbe la Giant, la casa costruttrice di biciclette che in passato è stata legata per molti anni a Dumoulin.

La Giant starebbe per rientrare nel grande ciclismo del World Tour con la BikeExchange e vorrebbe proprio Tom Dumoulin come proprio leader e uomo immagine. Secondo il quotidiano sportivo francese, Dumoulin e la Jumbo Visma sarebbero pronti a dirsi addio già al termine di questo 2021.

Cyclingnews ha confermato l’accostamento tra il vincitore del Giro 2017 e la BikeExchange, ma posticipando il cambio di squadra alla scadenza naturale del contratto con la Jumbo Visma, e dunque a fine 2022.