Si sono conclusi gli US Open 2021. La finale è stata tra il favorito tennista serbo Djokoviç e il secondo nella classifica Atp, Danil Medvedev. Quello che sarebbe dovuto essere il match che andava incoronare Nole campione del Grande Slam, con la vittoria dei quattro tornei Major nello stesso anno, si è trasformato in un incubo per il numero uno nella classifica Atp. La finale è infatti stata vinta dal russo in tre set.

La finale

Djokoviç ha pagato duramente la pressione del match insieme alla stanchezza delle partite precedenti. Novak è stato protagonista di un percorso verso la finale meno limpido del solito.

Dopo le prime partite ha dovuto affrontare campioni del calibro di Berrettini e Zverev che sono riusciti a metterlo in difficoltà e a rallentare la sua corsa, tuttavia il campione serbo ne era sempre riuscito ad uscire vincitore. Tutto ciò ha però portato a una prestazione opaca , di cui Medvedev è stato bravissimo ad approfittare, riuscendo a dominare in tutto e per tutto giocando una partita impeccabile e aggiudicandosi il suo primo Slam della carriera.

Probabilmente anche la tranquillità con cui Danil è arrivato in finale - grazie alle cinque ore in meno passate sul campo - nelle partite precedenti hanno favorito la vittoria ma, nonostante ciò, Djokoviç commosso e provato che si è presentato alla conferenza dopo il match e ha reso onore alla super prestazione del campione russo.

Per la prima volta sembra che Nole abbia mostrato quel lato umano che spesso non era emerso per le prestazioni sovraumane a cui aveva abituato, un lato che il pubblico di New York sembra aver apprezzato dimostrando il suo calore e conforto al serbo, un affetto che raramente ha trovato nei tifosi durante il corso della sua carriera.

Il match si conclude 6-4 6-4 6-4 con Medvedev che stravince sia contro il suo avversario che contro il pubblico, una rivincita che desiderava fin dalla lezione impartitagli da Nole nella finale dell'Australian Open a inizio stagione.

Gli italiani

Nello Slam di New York erano 13 gli italiani presenti nel tabellone principale, nove uomini e quattro donne.

Il giovane talento altoatesino Jannick Sinner è stato autore di una grande prestazione che lo ha visto raggiungere gli ottavi di finale perdendo però sotto i colpi di un grande Zverev, numero 4 al mondo, che dopo aver vinto la medaglia d'oro a Tokyo sembra aver dato inizio un periodo di grande forma.

Il cammino di Andreas Seppi si è invece concluso al terzo turno per mano del Tedesco Otte, molto più in alto rispetto all'italiano nella classifica Atp, ma a cui ha dato filo da torcere.

Fabio Fognini sembra non trovare invece il ritmo in questa stagione ed è stato protagonista di un'uscita al primo turno. Lo stesso vale per Sonego che dopo una super-cavalcata a Wimbledon, interrottasi per mano di Roger Federer agli ottavi, è uscito al primo turno anche lui contro il solito Tedesco Otte.

Infine Matteo Berrettini ha sfoderato un' ottima prestazione in uno Slam confermandosi numero 6 al mondo. Dopo aver raggiunto gli ottavi grazie a delle prestazioni solide e convincenti si ferma per mano del solito Djokoviç, che lo aveva sconfitto nella finale di Wimbledon a luglio.