Daniel Ricciardo su McLaren vince un grande Gp di Monza davanti al suo compagno Norris e il pilota della Mercedes Bottas, già al suo ottavo podio stagionale. La Ferrari non convince in quella che doveva essere una giornata positiva correndo in casa davanti ai propri tifosi, solo un quarto posto per Leclerc e sesto per Sainz. Perez, compagno di Verstappen alla Red Bull, arrivato terzo, si classifica quinto a causa di una penalità di cinque secondi. Grande scalpore anche a causa di un clamoroso incidente tra i soliti Verstappen e Hamilton che non volendo mollare un centimetro si sono scontrati con la vettura dell'olandese che è finita sopra quella di Lewis.

Il pilota della scuderia Red Bull sarà penalizzato di tre posizioni nel prossimo gran premio. Fuori anche le Alpha Tauri e Mazepin.

McLaren sul podio

Giornata di resurrezione per Ricciardo e per la McLaren che pongono fine ai rispettivi digiuni in una domenica trionfale. Daniel non vinceva da tre anni, dal gp di Monaco del 2018, mentre la scuderia da ben nove quando vinse per l'ultima volta a Interlagos nel 2012. Il coronamento perfetto per una squadra che solamente tre anni fa sembrava allo sbando lasciata anche da Alonso ma che in questa domenica italiana è riuscita a tornare al successo. Ovviamente la cerimonia del podio Ricciardo l'ha fatta scalzo per la shoey, il famoso rito post podio del pilota australiano in cui beve e fa bere i compagni dalle sue scarpe tra cui, in questo caso, il suo compagno Norris che ha precisato in modo simpatico di averlo fatto per cortesia, disgustato, in conferenza aggiungendo che sarebbe stata la prima è ultima volta.

Dopo aver promesso battaglia a Max e dopo una partenza impeccabile Ricciardo è volato al traguardo su una vettura che negli ultimi anni è diventate un missile in rettilineo. Menzione d'onore per Lando Norris che dopo una fantastica lotta iniziale con Hamilton, svernicia Leclerc con l'arrivo della safety car prendendo il secondo posto alle spalle del suo compagno di squadra.

Incidente Lewis-Max

Uno scontro che ha fatto scalpore e scaldato gli animi dei due piloti già partecipi nella stessa situazione nei gp precedenti ha fatto passare in secondo piano lo scontro tecnico tra le due scuderie e i due piloti che in questa nuova stagione di motori sembrano essere le teste di serie che si giocheranno fino alla fine il mondiale di Formula uno 2021.

Da una parte il giovane talentuoso Verstappen, sicuro di se stesso, senza paura e che non ha niente da perdere in confronto a Hamilton che sta invece inseguendo l'ottavo titolo mondiale per diventare il pilota migliore di sempre.

Lo scontro è avvenuto nella doppia curva con la vettura dell'olandese che è andata sopra quella del pilota inglese in un botto in cui l'halo ha giudicato come colpevole Max condannandolo a una penitenza di tre posizioni nel prossimo gran premio. Entrambe le auto avevano un gran potenziale nella pista Italiana e la rimonta di Bottas per raggiungere il terzo posto è la conferma di una prestazione di cui hanno molto da rimproverarsi.

Bottas e le Ferrari

Autore di una grande prestazione che lo ha visto raggiungere il podio partendo ultimo, per Bottas è una delle rimonte più belle della sua carriera in una delle stagioni migliori della sua vita, già all'ottavo podio in soli quattordici gran premi.

Grande delusione per il Cavallino rampante in una gara in cui il risultato finale non è negativo ma si è stati battuti in casa dalla rivale Mclaren tra i costruttori. Charles combatte come un leone riuscendo a ritrovare almeno il quarto posto dopo essere stato privato del secondo a causa dell'entrata della safety car per l'incidente Lewis-Verstappen. La delusione è stata vedere la Ferrari essere superata in rettilineo dai rivali che hanno dimostrato un motore molto più potente rispetto alla scuderia Made in Italy. Protagonista di una prestazione sottotono invece il compagno Sainz che alla sua prima presenza a Monza da ferrarista si è qualificato al sesto posto in una gara in cui non è mai stato brillante e avrebbe potuto fare meglio.