Appena archiviata l’esperienza alla guida della nazionale italiana, Davide Cassani sta progettando una nuova avventura che lo vedrebbe tornare a essere un punto di rifermento per il Ciclismo azzurro. Declinata la proposta di un ruolo dirigenziale nella Ciclistica Servizi, all’interno della Federciclismo, il tecnico romagnolo ha intenzione di tornare attivamente in campo. Cassani non ha mai nascosto di non amare ruoli da scrivania e di sentirsi più a suo agio sulla strada, a diretto contatto con i suoi corridori. L’ex ct starebbe infatti mettendo le basi per costruire una nuova squadra professionistica dall’impronta interamente italiana, per colmare un vuoto che dura ormai da troppo tempo nel ciclismo nazionale.

Ciclismo, il vuoto azzurro dopo la Lampre

Sono ormai molti anni che il ciclismo azzurro non può più contare su una squadra di vertice, un team World Tour che sappia valorizzare al meglio i corridori nazionali. L’ultima formazione italiana iscritta alla massima serie del ciclismo professionistico è stata la Lampre, attiva fino al 2016 e trasformata poi nella stagione successiva in UAE Emirates. Da allora il movimento italiano non ha più potuto contare su un team World Tour e questa mancanza è stata uno dei punti critici che ha messo in difficoltà il ciclismo azzurro, soprattutto nella valorizzazione dei corridori della nuova generazione.

Durante i suoi anni da ct, Davide Cassani ha messo più volte l’accento su questo problema, che ora è intenzionato a risolvere personalmente.

Nell’ambiente del ciclismo si rincorrevano da settimane le voci di un nuovo progetto dell’ex ct, che è ora stato confermato nella trasmissione della Rai "Radiocorsa".

Trentin, Colbrelli e i giovani

Nel suo atteso spazio “Indiscreto”, il giornalista Beppe Conti ha svelato quelle che sarebbero le basi del progetto del tecnico romagnolo.

Cassani starebbe coinvolgendo alcuni sponsor italiani per creare una nuova squadra di ciclismo dalla forte impronta azzurra. Nel piano sarebbe coinvolto anche l’ex campione Beppe Saronni, già manager della Lampre ed espostosi più volte sul tema della creazione di un nuovo team tutto italiano.

Cassani non potrà avere il tempo necessario per presentarsi al via della prossima stagione e il debutto sarebbe dunque previsto per il 2023.

La partenza dovrebbe essere come team della categoria Professional, per dare successivamente l’assalto al World Tour. Si fanno già anche i nomi di alcuni corridori molto legati a Cassani nella sua avventura sull’ammiraglia della nazionale e coinvolti in questo nuovo progetto. Matteo Trentin e Sonny Colbrelli sarebbero i capitani della squadra, con il ruolo di portare vittorie in questa prima fase di vita del team, ma anche di far crescere la nuova generazione di corridori italiani. Tra questi i nomi più caldi sarebbero quelli di Kevin Colleoni e Andrea Piccolo, due ragazzi che per le loro caratteristiche tecniche sembrano tra i più portati a colmare il vuoto di corridori da grandi giri a tappe che affligge il ciclismo azzurro.