Mentre il Ciclismo professionistico sta cominciando a rimettersi in moto con i ritiri che preparano il via effettivo della nuova stagione, resta ancora il tempo per andare a caccia di curiosità in attesa delle prime sfide del 2022. Molto interessante, in tal senso, è una classifica redatta dal sito portoghese Record, che ha raccolto i dati relativi agli ingaggi che i campioni percepiranno nella prossima stagione. La graduatoria è aggiornata con i compensi dei nuovi contratti firmati nell’ultimo ciclo mercato, che ha visto tante stelle, come Sagan e Nibali, cambiare squadra.

Non è una sorpresa trovare Tadej Pogaĉar davanti a tutti in questa classifica. Il campione sloveno ha vissuto un’annata da vero numero uno, con i successi alla Liegi e al Lombardia e il bis al Tour de France, ed ha firmato un rinnovo di contratto faraonico con la UAE Emirates.

Per Pogaĉar sei milioni a stagione fino al 2027

Forte del suo ricco budget e in virtù dei risultati e della giovane età di Pogaĉar, la UAE Emirates ha pensato bene di blindare la stella slovena con un contratto lunghissimo. Il vincitore del Tour ha firmato fino al 2027 e percepirà un ingaggio di sei milioni di euro all’anno. Questo rinnovo, sancito subito dopo le Olimpiadi in cui ha conquistato una medaglia di bronzo, ha portato Pogaĉar a superare i big della vecchia generazione e diventare così il ciclista più pagato al mondo.

Sul podio di questa speciale graduatoria figurano infatti due campioni sulla breccia da un decennio, che stanno più o meno brillantemente affrontando la parabola discendente della carriera ma sono ancora due personaggi da copertina del ciclismo professionistico. Parliamo di Chris Froome e di Peter Sagan, pronto a debuttare con la Total Energies.

Entrambi hanno un ingaggio poco più basso di Pogaĉar, attestandosi sui 5 milioni e mezzo di euro annui.

Ciclismo, tanta Ineos nella top ten

Nella top ten della classifica dei campioni più pagati del ciclismo professionistico spicca una folta presenza del Team Ineos. Lo squadrone britannico, forte del budget più alto tra i team World Tour, ha piazzato Geraint Thomas, Egan Bernal e Michal Kwiatkowski dal quarto al sesto posto, ma anche Richard Carapaz a chiudere la top ten con un ingaggio di 2,2 milioni di euro.

Tra gli altri big del grande ciclismo non possono mancare l’iridato Julian Alaphilippe, l’eterno Alejandro Valverde e la stella più eclettica del panorama mondiale, Wout Van Aert.

Appena fuori dalla top ten spicca Vincenzo Nibali, sempre primo tra i corridori italiani. Su livelli simili a quelli del campione appena tornato alla Astana figurano anche Mathieu Van der Poel, Adam Yates, Primoz Roglic, Thibaut Pinot, Jakob Fuglsang, Romain Bardet, Elia Viviani, nairo Quintana e Fernando Gaviria, che chiude la classifica della top venti.

I corridori più pagati del ciclismo professionistico

  • 1 Tadej Pogacar 6 milioni di euro
  • 2 Chris Froome 5,5 M
  • 3 Peter Sagan 5,5 M
  • 4 Geraint Thomas 3.5 M
  • 5 Egan Bernal 2.8 M
  • 6 Michal Kwiatkowski 2.5 M
  • 7 Julian Alaphilippe 2.3 M
  • 8 Wout van Aert 2.2 M
  • 9 Alejandro Valverde 2.2 M
  • 10 Richard Carapaz 2.2 M
  • 11 Vincenzo Nibali 2.1 M
  • 12 Mathieu van der Poel 2 M
  • 13 Adam Yates 2 M
  • 14 Primoz Roglic 2 M
  • 15 Thibaut Pinot 2 M
  • 16 Jakob Fuglsang 2M
  • 17 Romain Bardet 2M
  • 18 Elia Viviani 1.9M
  • 19 Nairo Quintana 1.9M
  • 20 Fernando Gaviria 1.8M.