Sono bastate poche pedalate, quelle del Campionato Australiano che si è tenuto il 16 gennaio a Buninyong, per confermare Luke Plapp come uno dei talenti più puri del ciclismo mondiale. Nella gara di debutto della sua prima stagione da professionista, il 21enne australiano ingaggiato dalla Ineos è andato a vincere alla grande il titolo di campione nazionale in linea. Nonostante la poca esperienza e l’handicap di correre da isolato contro squadre ben nutrite, Plapp ha indovinato tutte le mosse di una corsa molto battagliata e aperta. Il giovane corridore della Ineos è andato a riprendere nel finale James Whelan, in fuga da tempo, e lo ha saltato facilmente sull’ultima salita arrivando in perfetta solitudine sul traguardo di Buninyong.

Ciclismo, in Australia con pochi big

Il Campionato nazionale Australiano si è assegnato il 16 gennaio, nella notte italiana, su un circuito disegnato attorno a Buninyong, da ripetere per sedici volte. Complice la cancellazione del Tour Down Under, a causa delle difficoltà logistiche imposte dall’emergenza sanitaria, la corsa ha dovuto fare a meno di molti dei corridori più forti, come Caleb Ewan e Michael Matthews, già impegnati in Europa nei ritiri delle rispettive squadre.

Anche a causa delle assenze la corsa è stata molto movimentata e senza particolari tatticismi. James Whelan, 25enne del Team Bridge Lane, ma alla EF fino alla scorsa stagione, ha piazzato una fuga che ha dato l’impressione di poter andare a buon fine.

Dal gruppetto inseguitore, già molto selezionato, è uscito tutto solo Luke Plapp, uno dei corridori più attesi. Il 21enne della Ineos ha recuperato secondo su secondo a Whelan, rimettendolo nel mirino a una decina di chilometri dall’arrivo. Sull’ultima salita Plapp ha rifiatato per poi scattare subito non appena arrivato in scia all’avversario, che non è riuscito a reagire. Il corridore della Ineos ha volato gli ultimi nove chilometri, andando a vincere il titolo di Campione d’Australia con un vantaggio di 45’’ su Whelan, mentre al terzo posto si è piazzato Brendan Johnston.

Luke Plapp: ‘Mi sono divertito’

Luke Plapp si è così presentato al pubblico del ciclismo professionistico, ma chi ha dimestichezza con le categorie giovanili conosce bene il talento di questo campioncino che promette di aggiungersi ai fenomeni della nuova generazione.

Nella scorsa stagione, ad appena vent’anni, Plapp ha battuto i professionisti, tra cui Luke Durbridge e diversi altri corridori del World Tour, nel Campionato Australiano a cronometro, disputato in un’unica categoria tra pro e under 23. Ai Mondiali a cronometro è arrivato secondo, battuto di 10’’ dal danese Price – Pejtersen, più grande di un anno e mezzo.

Queste prestazioni hanno alzato enormemente l’attenzione dei grandi team sul giovane australiano, che alla fine ha firmato un lungo e ricco contratto con la Ineos. In questa prima stagione da professionista, Plapp avrebbe dovuto debuttare nel Campionato nazionale a cronometro che si è svolto mercoledì 12 gennaio ed è stato vinto da Rohan Dennis.

Il ragazzo della Ineos è stato però bloccato per aver avuto un contatto con una persona risultata positiva al Covid-19. Plapp non ha così potuto presentarsi al via della crono, ma ha avuto il via libera per la corsa in linea in cui ha mostrato tutte le sue qualità. “Non potevo desiderare un inizio migliore. È stato un peccato non aver potuto difendere il titolo a cronometro, ma ho rimediato nella corsa in linea. È una sensazione fantastica, mi sono davvero divertito” ha dichiarato Luke Plapp nel dopo corsa.