La Formula 1 si prepara alla seconda fase dei test invernali che si terranno in Bahrain dal 10 al 12 marzo. In attesa di vedere le monoposto sul tracciato di Sakhir, si riflette su quanto accaduto durante le prime prove pre-stagionali, ovvero quelle di Barcellona. Tra le vetture che hanno impressionato positivamente gli addetti ai lavori c'è sicuramente la nuova Ferrari, recentemente elogiata anche da Alonso, durante il secondo giorno di test in Catalogna, ha strappato anche il miglior tempo cronometrato con Charles Leclerc.
Il nuovo regolamento varato per la Formula 1 2022 sta accentuando la curiosità intorno alle varie monoposto del Circus.
Al momento, infatti, regna l'incertezza su quello che è stato il team capace di interpretare al meglio le nuove norme per presentare il 20 marzo (quando scatterà ufficialmente il campionato del mondo in Bahrain) delle auto pronte a sfidare l'iridato Verstappen (Red Bull) e la Mercedes, detentrice del titolo costruttori. Damon Hill, campione del mondo 1996, non ha perso tempo nel definirsi piacevolmente stupito dal progetto proposto da Maranello.
L'ex pilota britannico ha infatti definito "fenomenale" la F1-75 che Leclerc e Sainz proveranno a riportare in vetta da quest'anno.
Damon Hill ottimista sulla nuova Ferrari
Damon Hill, raggiunto da Sky Sport F1, si è subito soffermato sulle caratteristiche tecniche esteriori della nuova Ferrari.
Ha sottolineato la bontà delle fiancate e del telaio, dicendo che attualmente la rossa di Maranello: "È unica nella griglia di partenza".
L'ex driver della Williams ha chiarito meglio il suo pensiero spiegando che, tenendo conto dei nuovi regolamenti per la Formula 1 2022, in questo momento nessuno può dire a che punto si è arrivati con lo sviluppo delle varie monoposto.
L'unica certezza è che: "Ci sono molte differenze tra le varie vetture".
Hill, prendendo come parametro di riferimento la F1-75 del cavallino rampante, ha aggiunto che ha visto in crescita anche la Williams. Ha affermato che il punto di partenza del team di Wantage è simile a quello della Ferrari. A Maranello, nel momento in cui ci si è dovuti mettere al lavoro per realizzare un nuovo motore, si è aperto un periodo di grosse difficoltà.
Una crisi che in casa Williams dura ormai da diversi anni.
I due team in questa fase stanno dimostrando di essere in ripresa. Damon Hill ha ricordato che entrambi hanno messo da parte i lavori di sviluppo delle monoposto del 2021, per concentrarsi in anticipo su quelle del 2022. Secondo l'ex pilota inglese, potrebbe essere questo il motivo per il quale: "Le loro soluzioni si distinguono in modo così sorprendente dagli altri".
In merito alle due grandi rivali della stagione 2021, Red Bull e Mercedes, il campione del mondo 1996 ha ipotizzato che, avendo entrambe profuso gran parte degli sforzi per prevalere nella lotta iridata, probabilmente con i regolamenti modificati si trovano adesso leggermente indietro rispetto alla Ferrari.