Non finisce ancora di stupire l’eterno Alejandro Valverde. A pochi giorni dai 42 anni, che compirà il 25 aprile, il campione spagnolo ha conquistato il nono podio in una delle sue classiche preferite, la Freccia Vallone. La corsa ha regalato un finale ad alta tensione sul Muro di Huy, in cui i favoriti Alaphilippe e Pogacar non sono stati all’altezza delle aspettative. Valverde invece si è fatto trovare pronto, come quasi sempre accade da vent’anni in qua, e solo un Dylan Teuns in stato di grazia gli ha impedito di centrare il sesto successo.

Alejandro Valverde: 'Teuns era più forte'

La Freccia Vallone che si è corsa oggi nella sua 86° edizione, non ha offerto grandi emozioni prima dell’assalto finale al Muro di Huy. Come già accaduto nelle scorse edizioni, i corridori più attesi sono rimasti ad aspettare la sfida diretta sul Muro, il giudice supremo della Freccia. A dispetto di una corsa un po’ monotona, il finale è stato intenso e pieno di sorprese. I grandi favoriti, Alaphilippe e Pogacar, sono stati meno brillanti del previsto ed hanno lasciato spazio ad altri protagonisti.

Alejandro Valverde, principe della corsa con le sue cinque vittorie, ha preso in testa il tratto più difficile, per poi seguire Dylan Teuns, partito all’attacco negli ultimi duecento metri.

Il quasi 42enne spagnolo ha accarezzato il sogno del sorpasso e del sesto trionfo, ma Teuns è stato superiore nel finale. Valverde si è così dovuto accontentare del secondo posto, un risultato comunque straordinario alla sua età, dopo una carriera fatta di mille battaglie. “Teuns era semplicemente molto forte. Non dimenticate che ho 41 anni e arrivo secondo.

Non è male, vero?”, ha dichiarato Valverde al traguardo esprimendo tutta la sua felicità per questo risultato.

Appuntamento alla Liegi

Per Alejandro Valverde questo è il nono podio alla Freccia Vallone.

La sequenza iniziò nel 2006, l’anno del primo successo, e si completa ora a sedici anni di distanza. Valverde ha vinto la corsa per cinque volte, ha ottenuto tre secondi posti e un terzo, oltre ad altri due piazzamenti nella top ten, un ruolino di marcia davvero fenomenale.

“Sono soddisfatto” ha commentato il campione della Movistar. “Ho dato davvero tutto, non potevo fare di più. Alla Volta Catalunya mi sono ammalato ed ora sono sul podio. Alla mia devo essere molto contento”, ha aggiunto Alejandro Valverde.

Al campione spagnolo è stato chiesto se questi straordinari risultati gli faranno cambiare idea a proposito del suo ritiro dal Ciclismo, fissato alla fine di questa stagione. “No, ne sono proprio sicuro”, ha risposto Valverde, che però ha dato appuntamento alla Liegi – Bastogne – Liegi di domenica prossima, altra classica dove è sempre stato tra i grandi protagonisti con un poker di vittorie. “Non vedo l’ora di arrivare alla Liegi di domenica”, ha dichiarato Valverde.