Anche con la classifica generale già in mano, una vittoria di tappa già messa a segno e tanto spettacolo regalato nelle prime quattro tappe del Giro di Slovenia, Tadej Pogačar non ha voluto risparmiarsi nella giornata conclusiva della corsa di casa. Davanti alla sua gente, il fuoriclasse sloveno ha regalato un altro sprazzo di grande Ciclismo, approfittando di uno strappo di un chilometro per incendiare la corsa. Il finale si è risolto in una sfida intensa ed appassionante con un altro dei big del ciclismo sloveno, Matej Mohoric. Il corridore della Bahrain ha resistito agli attacchi del connazionale sia in salita che in discesa, ma ha dovuto soccombere in una spettacolare volata vinta dal re del Tour de France.

Pogačar inarrestabile, seconda vittoria di tappa

Il Giro di Slovenia si è presentato alla quinta ed ultima tappa con Tadej Pogačar al comando della classifica generale, dopo una corsa in cui lui e il compagno di squadra Rafal Majka hanno spadroneggiato nelle frazioni di alta e media montagna. Nonostante la situazione già virtualmente acquisita e il percorso che presentava solo uno strappo di un chilometro in cui cercare di muovere la corsa, il fuoriclasse sloveno ha voluto attaccare ancora, forse solo per regalare un'ultima dose di show al suo pubblico.

Poco prima di arrivare al punto cruciale della tappa, lo strappo di Tska Gora, il gruppo è andato a raggiungere una fuga partita nelle fasi iniziali.

La corsa si è così decisa su questa salita lunga circa un chilometro, ma con pendenze anche sopra il 10%. Tadej Pogačar ha deciso di non accontentarsi e partire più volte all'attacco, trovando la caparbia difesa del connazionale Matej Mohoric in una sfida che ha esaltato i tifosi sloveni. Il fuoriclasse della UAE non è riuscito a scrollarsi di dosso il vincitore della Milano - Sanremo, che un po' a fatica ha resistito agli scatti, scollinando ancora in scia all'avversario.

Pogačar ha poi inizialmente allungato nella successiva discesa, ma Mohoric non si è fatto sorprendere su un terreno a lui più congeniale. I due hanno poi rallentato, permettendo il rientro di Rafal Majka, l'altro grande protagonista di questo Giro di Slovenia. Il terzetto è andato a giocarsi la tappa in un finale caratterizzato dalle ultime centinaia di metri in porfido e in leggera salita.

Majka ha tirato lo sprint, lasciando poi tutta la scena ai due protagonisti di questo periodo d'oro del ciclismo sloveno per una sfida diretta entusiasmante. Mohoric è partito in testa, ma Pogačar è riuscito a rimontarlo e completare il sorpasso proprio sul traguardo, andando così a centrare il suo secondo successo di tappa e a sigillare la classifica generale.

'Ho cercato di contrattaccare'

Al termine della corsa, Tadej Pogačar ha raccontato di non aver iniziato questa tappa conclusiva con l'idea di andare all'attacco di cercare un ennesimo successo.

"L'obiettivo di oggi era difendere la maglia di leader" ha dichiarato il capitano della UAE Emirates. "In salita il ritmo è aumentato molto, c'erano dei distacchi e così ho cercato di contrattaccare e di arrivare in cima più velocemente possibile. Eravamo in tre al comando, in discesa non abbiamo preso troppi rischi. Allo sprint ho fatto del mio meglio per ripagare tutto il lavoro fatto dalla squadra in questa settimana" ha aggiunto Pogačar.

Nella classifica generale di questo Giro di Slovenia, Pogačar ha centrato la vittoria davanti al compagno Rafal Majka, con Domen Novak a completare il podio davanti ad Albanese.