Anche il Tour de France è stato investito dall’ondata di caldo che da giorni incombe su gran parte dell’Europa. La quindicesima tappa della corsa, andata in scena ieri da Rodez a Carcassonne, ha fatto registrare delle temperature record, fino a quaranta gradi. La situazione ha costretto l’organizzazione e i commissari di gara ad adottare alcuni accorgimenti previsti dal protocollo per le condizioni climatiche estreme, come l’allargamento della zona in cui è possibile rifornirsi dall’ammiraglia, ma per i corridori è stata ugualmente una giornata particolarmente dura.
Il Tour de France a 40 gradi
Nonostante il caldo opprimente, la corsa è andata via a 45 di media per concludersi allo sprint con il successo di Jasper Philipsen, alla sua prima vittoria in carriera sulle strade del Tour de France. Il velocista belga della Alpecin Deceuninck ha battuto l’onnipresente Wout van Aert e Mads Pedersen. Subito dopo la conclusione della tappa, Philipsen ha parlato delle condizioni estreme di questa giornata. “Altri sport verrebbero cancellati. Sono condizioni folli per correre in bicicletta, ma è fattibile con acqua e ghiaccio” ha testimoniato il vincitore, aggiungendo che “ci siamo impegnati molto per mantenerci il più freschi possibile, era davvero fondamentale oggi”.
Philipsen ha celebrato la vittoria con il suo ex compagno di squadra Tadej Pogacar, che gli ha versato scherzosamente una bottiglietta d’acqua fresca in testa.
'Con il ritiro di Van der Poel non è stato facile'
“Sicuramente è la più grande vittoria della mia carriera” ha commentato Philipsen, al primo successo al Tour. “Il Tour de France è la corsa di livello più alto per un velocista.
Sono super felice di vincere al massimo livello possibile, ricorderò a lungo questo giorno” ha dichiarato uno stanco ma entusiasta Philipsen.
Con questa vittoria, il velocista belga ha salvato il bilancio della Alpecin Deceuninck in questo Tour de France. La squadra dei fratelli Roodhooft contava molto su Mathieu Van der Poel, che però si è ritirato senza essere mai protagonista della corsa, e nelle poche volate fin qui disputate era riuscita ad ottenere solo dei piazzamenti.
Philipsen non ha nascosto che all’interno del team ci fosse un po’ di pressione per questi risultati al di sotto delle attese nella corsa più importante della stagione. “Mi godrò questa vittoria e poi mi concentrerò sull’ultima settimana. La pressione è diminuita per tutti. Non è stato un Tour facile per noi, con il ritiro di Van der Poel, ma penso che oggi abbiamo dimostrato la forza della squadra” ha dichiarato Jasper Philipsen, che spera di avere altre due occasioni per sprintare nell’ultima settimana del Tour de France.