Questo mercoledì 5 luglio si sono svolti i quarti di finale del torneo di Wimbledon. L'italiano Jannik Sinner ha perso in cinque set (5-7, 2-6, 6-3, 6-2, 6-2) contro il serbo Novak Djokovic, che accede così in semifinale del torneo inglese.

Jannik Sinner, n° 13 del mondo, sul Center Court di Wimbledon ha dovuto sfidare Novak Djokovic, il tennista che detiene il record di permanenza come n° 1 del mondo (373 settimane, di cui 122 consecutive) e attualmente n°3 della classifica ATP. L'italiano non partiva certamente con i favori del pronostico, non avendo mai vinto, prima di questa edizione di Wimbledon, una partita sull'erba.

Dopo l'arrivo nel suo staff del coach, Darren Cahill, Sinner però ha portato a casa quattro vittorie su questa superficie contro tennisti solidi e con esperienza come Wawrinka, Ymer, Ismer e il nastro nascente del Tennis spagnolo e internazionale, Alcaraz.

Il primo set

La partita inizia con una comprensibile emozione per Sinner che dopo nemmeno 10 minuti si ritrova sotto 3-0, con un break da recuperare e solo tre punti vinti. Jannik, però, reagisce e sul quarto gioco inizia la svolta, tenendo il suo servizio e cedendo un solo punto a Novak. Si vede che qualcosa sta cambiando e che inizia ad emergere il vero Sinner quando nel quinto gioco mette in difficoltà Novak e lo aggancia sul 30-30 per poi commettere un errore banale con il rovescio.

Sul sesto gioco Jannik mantiene il sangue freddo annullando una palla break con un gran servizio per poi portarsi sul 4-2 e riuscendo a realizzare il contro break nel settimo gioco grazie ad alcuni errori dell'avversario.

A questo punto il primo set è di nuovo aperto e tutto da giocare. Sinner lo capisce, trova la consapevolezza nei suoi mezzi e nell'undicesimo gioco strappa un altro break a Djokovic che lo porta a servire per il set.

Nel dodicesimo gioco Sinner deve rincorrere andando sotto 15-30, e mantenere la mente lucida quando si vede annullare il setpoint da Djokovic grazie ad un pizzico di fortuna del serbo, l'aiuto del nastro. Ma Sinner reagisce con una palla corta nascosta e precisa, a cui segue un servizio vincente. Il primo set va a Jannik.

Il secondo set

Dopo la rimonta di Sinner nel primo set, parte il secondo con i primi due giochi che scivolano via in scioltezza. Il terzo gioco parte con tre punti splendidi, vinti due da Jannik e uno da Djokovic con un bellissimo serve and volley. Il terzo punto di Jannik è uno di quei punti che da soli valgono una partita, una veronica magnifica che lo porta sul 15-40 per poi completare il break. Ora Sinner è avanti 2-1 e consolida subito dopo il break, tenendo a zero il servizio.

Sul sesto gioco Sinner reagisce benissimo ad una situazione di difficoltà dopo essersi trovato sotto 0-15 e 15-30 e con un avversario che attacca in maniera incessante. Ma Sinner c'è e piazzando tre punti di fila si porta sul 4-2.

Sul settimo gioco, Djokovic pressato da Sinner, commette un paio di errori e Jannik con bravura si porta sul 15-40 con due breakpoints per un 5-2 "pesante". Jannik, però, sbaglia una risposta non impossibile e poi il nastro aiuta Novak portandolo sul 40-40. Il serbo però commette un doppio fallo regalando un altro breakpoint a Sinner che lo realizza con un gran dritto da fondo giudicato fuori dal giudice di linea, ma l'intervento del "falco" dà ragione all'italiano: è 5-2 per Sinner. Poi Jannik completa il lavoro e vince il secondo set dopo essere andato sotto 0-30.

Il terzo set

Djokovic parte forte nel terzo set tenendo facilmente ll proprio servizio e ottenendo una palla break sul servizio di Sinner, poi annullata dallo stesso con un contropiede.

Nel quarto gioco, Novak vede uno spiraglio e chiude uno scambio lunghissimo, portandosi sullo 0-40 per poi completare il break. Sul 30-30 del quinto gioco Sinner conduce uno scambio straordinario, ma poi sbaglia l'ultimo colpo. Novak si esalta e incita il pubblico, chiudendo il gioco e portandosi sul 4-1.

Sinner tiene agevolmente il servizio e si porta sul 4-2. Si ripropone la stessa situazione di punteggio del primo set, ma il serbo con un tracciante e una palla corta riesce a portarsi sul 5-2.

Sinner sbaglia due volte e Djokovic si porta sullo 0-30. Novak è diverso, molto più convinto e determinato a rimontare l'italiano chiudendo innanzitutto questo terzo set. Si procura un setpoint, Jannik però riesce a neutralizzarlo, ma nel game successivo non può niente: finisce 6-3 per Djokovic che vince il terzo set.

Il quarto set

Il quarto set parte subito male per Sinner che va subito sotto 1-0 con break di Djokovic. A Sinner sta scivolando via la partita. Djokovic conferma il break di vantaggio e vince anche il terzo lunghissimo gioco portandosi così sul 3-0.

Veloce come un fulmine Djokovic si porta sul 4-0. Jannik ritrova finalmente il servizio, battendo molto bene e cancellando una lunga serie negativa di punti e giochi.

Entrambi i tennisti tengono facilmente il servizio e il punteggio diventa 5-2. Sul settimo gioco arrivano due servizi vincenti del serbo, poi Jannik reagisce costruendo e chiudendo un bel punto, portandosi così sul 30-30. Novak sbaglia una palla corta concedendo un breakpoint all'italiano che però Novak annulla al termine si un lungo scambio che si chiude con una scivolata a terra di Sinner che sembra accusare problemi ad una caviglia.

Djokovic vince il quarto set. Dopo 2 ore e 59 minuti è tutto da rifare.

L'ultimo set

Inizia il quinto set e Sinner riesce a tenere il servizio portandosi sull'1-0. Djokovic tiene facilmente il servizio e riprende ad attaccare sul servizio dell'italiano. Sul 15-15 mette a segno una risposta magnifica e il serbo si porta avanti 15-30. Jannik segue un colpo a rete, ma sbaglia banalmente una volée regalando due palle break al suo avversario che si porta infatti sul 2-1 grazie a una palla corta sbagliata da Jannik.

Negli ultimi tre set Novak Djokovic sembra essere tornato quello dei tempi migliori. Un paio di palle corte tagliano le gambe a Sinner che va sotto 3-1. Jannik cerca di rimanere in scia e riesce a tenere il servizio portandosi sul 3-2. Djokovic però è implacabile al servizio e non lascia alcuna possibilità a Sinner. Novak Djokovic con l'ennesima rimonta si qualifica per le semifinali di Wimbledon e infrange i sogni dell'italiano.